Cinquanta anni di vita coniugale e familiare, è il bel traguardo, a cui sono approdati Felice Brandolino e Caterina Luciano, all’insegna della laboriosità e del reciproco affetto. Un percorso compiuto ed onorato con il sigillo della celebrazione eucaristica, officiata da don Reinaldo Luis Arino Plata nella chiesa parrocchiale di Sant’Elia profeta, il patrono della comunità cittadina, rinnovando lo spirito di d’osservanza del Sacramento che ha accompagnato e scandito il loro cammino nella costruzione della famiglia.
A far da festosa corona, i figli, Gianni, con la moglie Annalisa, e Giuseppe, con la moglie Angela, i nipoti, oltre che Carmela, la sorella di Felice, Elia, fratello di Caterina, con la moglie Felicia e i figli. Una serena e lieta atmosfera di familiarità.
Vive congratulazioni e complimenti per Felice e Caterina per il traguardo delle Nozze d’oro raggiunto, che dischiude altri percorsi. E tante felicitazioni sono dedicate dagli amici de L’Incontro al buon Felice, in omaggio particolare alla personale storia di lavoro, iniziata in età giovanile come lavoratore emigrato in Germania federale, e vissuta in fasi successive, prima, con l’ esperienza di addetto ai servizi idrici comunali, e poi con l’esperienza che gli ha permesso di dare impulso e eccellente organizzazione ad un’importante attività d’imprenditoria commerciale nel settore dell’arredo, casalinghi e rubinetteria, gestita attualmente dai figli, Gianni e Giuseppe. Una storia, quella di Felice, premiata con la consegna dell’ Anfiteatro d’Argento nel settembre del 2021, nel Palazzo baronale, ad Avella, nel corso della cerimonia in cui fu insignito con l’ambito riconoscimento, l’ex-ministro Silvio Costa.