I Carabinieri della Stazione di Sant’Andrea di Conza, dopo aver effettuato alcuni servizi di osservazione e controllo predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati al monitoraggio dell’attività venatoria, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria, una persona ritenuta responsabile del reato di porto e detenzione abusiva di munizioni.
I fatti sono stati accertati a seguito di un servizio svolto nelle contrade del comune di Conza della Campania, mirato principalmente all’accertamento di attività di bracconaggio nonché a tutela degli stessi cacciatori e del patrimonio faunistico della zona.
I militari, insospettiti dalle circostanze di tempo e di luogo, procedevano al controllo del 52enne in tenuta da caccia. A seguito di perquisizione venivano rinvenute nella disponibilità del predetto alcune cartucce, del tipo “palla unica”, non denunciate. Tale munizionamento viene utilizzato soprattutto per la caccia al cinghiale, vietata in questo periodo dell’anno.
Per il 52enne, originario del napoletano, è dunque scattata la denuncia in stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
Il munizionamento illegalmente detenuto, è stato sottoposto a sequestro.