Sarà “La bella compagnia” con “Figli e nepute… chell che fai è tutt perdut”, a chiudere, questa sera, la seconda settimana di “Teatro sotto le stelle” che con successo si sta tenendo all’interno del palazzo Baronale di Avella. L’associazione “Mela”, però, non si ferma e si concede solo 4 giorni di pausa. Venerdì si partirà col terzo ciclo di rappresentazioni sempre all’insegna del divertimento, dell’allegria e della cultura. Il vicepresidente dell’Associazione Roberto Luciano si ritiene soddisfatto dei risultati ottenuti: “il pubblico apprezza quindi vuol dire che i nostri sforzi non sono stati vani. Questo è il segno tangibile che il popolo ha sete di teatro. Il teatro non è morto e noi dobbiamo farlo rivivere all’interno dei nostri siti archeologici”. Teatro sotto le stelle è una scommessa riuscita soprattutto se si pensa che l’Associazione “Mela” è formata al 90% da giovani che hanno tanta voglia di fare e di mettersi in gioco. Che dire… in bocca al al lupo!!!
