Allo scopo di fornire una maggiore percezione di sicurezza nonché un forte segnale di legalità, la Polizia di Stato Irpina ha pianificato e messo in atto una serie di controlli straordinari del territorio, che proseguiranno anche nei prossimi giorni, con l’impiego di numerose pattuglie, concretizzatisi con la dislocazione di posti di blocco soprattutto in ambito cittadino. In particolare onde prevenire e reprimere la commissione di reati in genere, sono stati dislocati posti di controllo nelle principali arterie cittadine e nei punti nevralgici di accesso al capoluogo irpino.
L’adozione di citati servizi, nella giornata di ieri, ha consentito di controllare 70 veicoli ed identificare 115 persone. Sono state altresì verificate le posizioni di 22 persone con a carico pregiudizi penali nonché quelle di numerosi soggetti sottoposti a restrizioni della libertà.
Inoltre un 48enne di nazionalità marocchina è stato deferito in stato di libertà perché non in regola con le disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e le norme che regolano la presenza sul territorio italiano di cittadini stranieri. Lo stesso è stato identificato a seguito di un controllo in quanto notato, in compagnia di altri coetanei, in prossimità di un pub cittadino, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche.
Analogo provvedimento è stato emesso nei confronti di un 43enne di Monteforte Irpino, il quale, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino perché resosi responsabile del reato di danneggiamento. L’uomo, per motivi e rancori personali, aveva infranto con una sedia in metallo la vetrina di un esercizio commerciale sito in Via Nazionale Torrette, dopo aver aggredito verbalmente e minacciato il titolare dell’attività, a suo dire responsabile di aver causato danni alla propria auto per i quali non aveva ricevuto alcun risarcimento. Nella circostanza si appurava che il 43enne era in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, e che lo stesso presentava un taglio sanguinante sulla mano destra, causato presumibilmente in seguito alla rottura del vetrina.