AVELLINO. Attività formative per accesso ai finanziamenti europei: il Comune al fianco degli studenti dell’Istituto Amabile

AVELLINO. Attività formative per accesso ai finanziamenti europei: il Comune al fianco degli studenti dell’Istituto Amabile

Da lunedì prossimo 7 marzo, presso l’istituto Tecnico Economico Luigi Amabile di Avellino, i funzionari del Servizio Strategico Europa del Comune terranno delle attività formative per gli studenti inerenti le procedure di accesso ai finanziamenti europei.

Si tratta di un’azione sperimentale finalizzata alla divulgazione della tematica dei finanziamenti europei e delle politiche di coesione della Comunità Europea alle nuove generazioni, frutto della sottoscrizione di una lettera di Intenti tra l’Istituto Tecnico Economico Luigi Amabile ed il Servizio Strategico Europa dell’Ente di Piazza del Popolo.

L’importante progetto è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Città a cui hanno preso parte l’Assessore ai Fondi Europei Arturo Iannaccone, il dirigente Fondi Europei arch. Giovanni Iannaccone, il responsabile del Servizio Strategico Europa ing. Goffredo Napoletano, i funzionari che terranno le attività di formazione rivolte agli studenti dr.ssa Lorena Battista, arch. Pina Cerchia, dr. Francesco Cuozzo, arch. Simona Filippuzzi, il consigliere comunale Francesco D’Argenio, la Dirigente Scolastica dell’Amabile prof.ssa Antonella Pappalardo e la prof.ssa Serafina Trofa.

“Ho accolto con grande entusiasmo – commenta l’Assessore Iannaccone – questa iniziativa voluta fortemente dal consigliere Francesco D’Argenio, in quanto sono convinto che bisogna tornare a parlare di Europa e della sua enorme potenzialità soprattutto alle giovani generazioni al fine di far comprendere quali sono gli effetti positivi in campo europeo in termini di crescita e di sviluppo. Si tratta di una occasione importante sia per rilanciare l’idea di un’Europa in grado di offrire un futuro ai giovani, sia per aprire l’Amministrazione comunale alla società civile e quindi al mondo della scuola attraverso uno dei suoi uffici più rilevanti. Il mio auspicio – conclude l’Assessore ai Fondi Europei – è che si possa riproporre nel tempo questa esperienza”.

Nel corso dei lavori i relatori hanno evidenziato l’importante opportunità offerta agli studenti con questa iniziativa che prevede due fasi: una fase preliminare in aula e uno stage presso gli uffici comunali del Settore. Nella prima fase, che si svolgerà presso l’Istituto Amabile, i funzionari del Servizio Strategico Europa forniranno agli studenti le nozioni di base sui finanziamenti offerti dalla Comunità Europea, partendo dal contesto politico di riferimento e dalla politica di coesione dell’Unione Europea fino ad arrivare ad esporre i programmi di finanziamento più importanti e le procedure di presentazione delle domande.

“Ritengo che l’Istituzione Scolastica – ha evidenziato la Dirigente dell’Istituto Amabile Antonella Pappalardo – debba essere attenta al suo territorio nel suo senso più lato e che lo stesso vada inteso come fattore, risorsa e sviluppo della società. A tal fine è indispensabile l’azione sinergica e sussidiaria tra scuola e territorio intesa sia come rapporto con gli enti locali, sia come apertura internazionale. L’Europa ci chiede con il programma EU 2020 la capitalizzazione degli allievi, da considerarsi come capitale culturale, umano e sociale. Ed in questa ottica l’Istituto Amabile – ha concluso la dirigente – è attento all’attualità e ad immettere gli alunni presto e bene nel mondo del lavoro”.

Terminate le attività formative a scuola, gli studenti terranno uno stage presso gli uffici del Servizio Strategico Europa dove i funzionari dimostreranno praticamente le modalità di gestione, monitoraggio e rendicontazione di programmi già in essere.

“Essendo giovane sono ancor più attento alle esigenze delle giovani generazioni – afferma il consigliere Francesco D’Argenio – ed in questa ottica si inserisce il progetto frutto di un lavoro di confronto e collaborazione tra l’Amministrazione comunale e l’Istituto Luigi Amabile. In prima persona ho seguito le varie fasi che hanno preceduto la sottoscrizione della lettera di Intenti, incontrando più volte la Dirigente Scolastica prof.ssa Pappalardo e la prof.ssa Trofa soffermandoci sulla necessità di offrire agli studenti strumenti idonei alla loro crescita culturale. Una prima fase sperimentale che spero possa essere l’inizio di un percorso di collaborazione da avviare anche con gli altri istituti scolastici presenti in città sempre al fine di contribuire a dare supporti utili e formativi alle giovani generazioni”.