Area Vasta di Avellino: verso le prime proposte progettuali in vista del prossimo incontro del 25 marzo a Summonte

Area Vasta di Avellino: verso le prime proposte progettuali in vista del prossimo incontro del 25 marzo a Summonte

Prosegue il lavoro dell’Ufficio Strategico Europa del Comune di Avellino che sta rielaborando i dati e gli input raccolti nel corso dei primi work-shop che hanno visto la partecipazione dei Comuni rientranti nell’Area Vasta di Avellino.

Nel corso dei tavoli tematici finora svolti, tra i mesi di febbraio e marzo, i rappresentanti comunali hanno infatti fornito utili indicazioni sulle singole aree di interesse che consentiranno di giungere a dei progetti condivisi per la riqualificazione e lo sviluppo dei territori.

In particolare, i Comuni attraverso una metodologia di lavoro innovativa e concreta, hanno discusso e si sono confrontati su:

– “Innovazione e sostegno alla competitività” il 2 febbraio presso il Settore Urbanistica/Ufficio Strategico Europa del Comune di Avellino per poi proseguire la discussione a riguardo nell’ultimo tavolo tematico che si è svolto il 3 marzo a Capriglia Irpina;

– “Ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale e trasporti” il 18 febbraio presso il Comune di Atripalda;

– “Welfare, inclusione sociale e infrastrutture per il sistema regionale dell’istruzione” a Palazzo di Città il 24 febbraio;

– “Sviluppo Urbano Sostenibile” il 29 febbraio presso il Comune di Mercogliano.

“Siamo molto soddisfatti – spiega il Sindaco Paolo Foti – per la fattiva partecipazione dei Comuni e dei loro rappresentanti a questi primi tavoli tematici sull’Area Vasta di Avellino. Certamente stiamo dando un segnale importante alle nostre comunità. Tutto il lavoro fin qui svolto rappresenta una grande opportunità e soprattutto un sicuro banco di prova per la classe dirigente locale che ora ha gli elementi per confrontarsi sulle questioni inerenti il territorio. Resto convinto che solo così, con una programmazione congiunta con gli altri comuni limitrofi, Avellino riconquisterà quel ruolo di centralità nella guida dei processi, per essere veramente e pienamente Capoluogo”.

Soffermandosi poi sugli obbiettivi, il Primo cittadino di Avellino ribadisce la necessità di proseguire sul percorso tracciato e di coinvolgere forze sociali e imprenditoriali sul progetto dell’Area Vasta. “L’idea – sottolinea il Sindaco Foti – è di creare finalmente la giusta cornice per intercettare risorse aggiuntive, per attivare l’ipotesi di sviluppo di quella che definisco la Campania meridionale. Quello dell’Area Vasta di Avellino è un progetto ambizioso che deve trovare sbocco verso Salerno, per questo siamo concentrati sull’elettrificazione dell’Avellino-Salerno e sul raddoppio della superstrada, interventi che aprono ai mercati del porto commerciale, il tutto a vantaggio dell’export del nostro territorio. Guardare oltre i nostri confini – chiarisce il Primo cittadino del Capoluogo – non significa trascurare le nostre specificità, ma al contrario creare tutti quei presupposti logistici e culturali per favorire la promozione delle nostre tipicità, oltre a facilitare l’export delle nostre risorse. Dopo questi primi tavoli tematici occorre avviare una serie di confronti con le forze sociali e imprenditoriali con le quali dovremo lavorare congiuntamente, recependone le varie istanze. Dobbiamo dare nuovi stimoli alla comunità per rispondere a condizioni economico-sociali come la disoccupazione, l’abbandono anticipato dei percorsi di studio, la riduzione della nuova imprenditorialità, l’occupabilità e la fuga dei nostri giovani cervelli. Abbiamo una grande risorsa che è il territorio e che dobbiamo valorizzare attraverso progetti culturali in grado di incidere positivamente anche sull’offerta turistica”.

Dopo questa fase di rielaborazione dei dati e degli input raccolti nel corso dei work-shop da parte dell’Ufficio Strategico Europa del Comune di Avellino, il prossimo incontro del 25 marzo a Summonte servirà a fare il punto della situazione; a seguire si comincerà a lavorare insieme a tutti i Comuni che hanno aderito al Protocollo d’Intesa per trasformare le idee emerse dai confronti in progetti esecutivi.

A tal proposito il Comune di Avellino fungerà da Cabina di Regia al fine di raccordare, coordinare ed integrare tra loro le proposte progettuali e rendere operative e concrete le azioni che tutti i Comuni dell’Area Vasta porranno in essere per implementare strategie condivise.