a cura di don Riccardo Pecchia
Oggi 30 maggio: santa Giovanna d’Arco, eroina nazionale francese, conosciuta anche come la Pulzella d’Orléans, all’età di tredici anni iniziò a udire voci celestiali spesso accompagnate da visioni dell’arcangelo Michele, di santa Caterina e di santa Margherita che la invitavano a correre in aiuto del re francese, oppresso dagli Inglesi, patrona di Francia, sebbene non le fosse stata affidata nessuna carica militare, Giovanna divenne ben presto una figura centrale nelle armate francesi: vestita da soldato, impugnando spada e un bianco stendardo con raffigurato Dio benedicente il fiordaliso francese ed ai lati gli arcangeli Michele e Gabriele, raccolse un gran numero di volontari da tutto il regno e guidò le truppe infervorate in battaglia contro gli inglesi; liberata la città d’Orléans, Giovanna condusse Carlo VII a Reims dove fu incoronato re, ma alcuni politici gelosi sobillarono il re contro la pulzella che fu arrestata con l’accusa di stregoneria; processata davanti all’Inquisizione fu condannata ad ardere viva su una pira nella città di Rouen.
Si festeggia inoltre san Ferdinando III di Castiglia detto il Santo, noto come il re delle tre religioni per l’armonia che era riuscito a creare tra cristiani, ebrei e musulmani, primo re spagnolo elevato alla gloria degli altari.