La figlia dell’industriale Valerio Gruppioni, Alice, è la ragazza morta nell’incidente di Los Angeles. Gruipioni aveva un’azienda in provincia di Avellino, la ex Almec, che oggi rimarrà chiusa per lutto. Alice Gruppioni si era sposata il 20 luglio da con Christian ed era in California in viaggio di nozze. Felici. La morte le è piombata addosso all’improvviso, sotto forma di un’auto scura di grossa cilindrata, impazzita, che l’ha centrata in pieno. Il dolore per quanto avvenuto sul lungomare di Venice Beach, a Los Angeles, è arrivato in Irpinia. Se ne fa interprete Sabino Basso, presidente di Confindustria Avellino: «Vogliamo abbracciare Valerio, il padre, che con il suo impegno imprenditoriale e la sua carica di umanità si è fatto subito apprezzare la provincia di Avellino che a ragione lo considera un amico». Alice Gruppioni aveva 32 anni, viveva a Pianoro dove lavorava nell’azienda che produce termosifoni fondata dal nonno più di 50 anni fa, adesso gestita dal padre Valerio. Il «Sira group» negli anni è cresciuto, ha aperto stabilimenti anche in Cina e Romania, ha rilevato l’ex «Almec» di Nusco, stabilimento che oggi, in segno di lutto resterà chiuso.