La Scandone si deve ancora inchinare alla corazzata Milano. Una sconfitta che ribadisce la forza del team meneghino e la profondità della sua panchina. Match caratterizzato da allunghi dell’Armani con punte del +16 e recuperi della Sidigas che ha messo anche il naso avanti nel primo tempo. Peccato che l’inizio di secondo tempo non sia stato positivo per il roster di Sacripanti, elastico fino alla fine ma Milano amministra e vince di 6. Questo il quintetto dei padroni di casa: Cinciarini, Dragic, Simon, Macvan e Pascolo. I lupi rispondono con Ragland, Randolph, Thomas, Leunen e Cusin. Si comincia con Milano avanti 4-0, poi triple di Thomas e Cinciarini. Si impone Macvan con 5 punti di seguito (12-5). Avellino si aggrappa a Thomas, altra bomba. Milano dà spettacolo, passaggio dietro la schiena di Macvan con canestro di Simon, con i 7 punti di quest’ultimo c’è il time out di Sacripanti (22-12). Sul parquet Fesenko e Obasohan, Avellino risponde bene dimezzando lo svantaggio, bella tripla di Leunen. L’ ucraino riempie l’area e colpisce, il primo quarto finisce 24-21. Coach Repesa ricorre al centrone Raduljca, spazio per Zerini e Green in casa irpina. Subito sportellate sotto le plance tra i titani Fesenko e Raduljca. Avellino giunge a -1 (26-25), poi è sorpasso con una tripla di Green. Repesa richiama i suoi. Un gioco Raduljca – Hickman strappa applausi, 2+1 per l’Armani. Doppio play per la Sidigas. Ragland fa 5 punti, 33-34. Tiene la zona dei lupi, squillo di Cusin in attacco, spazio per Severini. Un grande gioco Cinciarini – McLean riporta il match in parità (36-36). Si va all’intervallo lungo sul 40-38, infallibile McLean dalla linea della carità.
Si riprende, Milano ripropone Cinciarini, Simon, Dragic, Pascolo, Macvan. Anche per la Scandone stesso starting five di inizio gara. Le scarpette rosse fanno giocate di alta scuola, Pascolo è il terminale. Sacripanti deve rivedere qualcosa sul 50-42. Cusin si fa sverniciare da Macvan. Tripla di Cinciarini, prove di fuga per l’Armani, ma Thomas cerca di tenere in linea di galleggiamento i lupi, 4 punti consecutivi per lui. Fesenko dà seguito, 2+1, la bomba di Macvan non ci voleva (60-49). Cinciarini e Simon infieriscono con i liberi, +15 per il roster di Repesa. L’ ultimo possesso del terzo quarto è avellinese, non fruttuoso (66-54). Gentile allarga la forbice per Milano, 72-56, bravo Obasohan a infilare una tripla. Avellino sbaglia a forzare dai 6,75, Gentile colpisce ancora. Leunen, però, da tre porta la Scandone sul -11 (75-64). Fesenko e Ragland riducono ancora lo svantaggio, l’ucraino è una macchina da punti, -5 a 3′ dalla fine (76-71). Hickman cerca di ricacciare indietro Avellino, non ci sta Obasohan che mette a referto 4 punti, una tripla a segno e un libero sbagliato. Manca 1′, 81-75, McLean smorza le speranze irpine. Tre possessi di vantaggio per Milano. Una tripla di Thomas dopo un libero di Ragland ridona suspense, dalla linea della carità Hickmann dà il segnale di chiusura. La Sidigas cede, 87-81 il risultato finale.