Una serie di immagini rilasciate dalla NASA hanno scatenato le preoccupazioni degli scienziati che temono che la Terra potrebbe attraversare una nuova era glaciale. A far scattare l’allarme è stato il fatto che il sole è apparso “liscio”, privo delle macchie solari e con la superfice relativamente calma. Questa è la quarta volta in un anno che la faccia del sole appare piatta, la dimostrazione che l’attività solare è in rapido calo. Secondo gli esperti questo fenomeno starebbe a significare che il Sole sta diminuendo velocemente la sua attività, più di quanto non abbia mai fatto nel corso degli ultimi 10.000 anni.
La grande riduzione di attività delle macchie solari, secondo quanto rivelano gli studiosi, potrebbe significare che la Terra è in procinto di entrare in una fase fredda. L’ultima volta che le macchie solari scomparvero a un ritmo così rapido infatti si verificò la famosa era glaciale.
Il meteorologo Paul Dorian ritiene che questo forte calo dell’attività solare potrebbe essere il segno che un’altra era glaciale sta arrivando. “È giusto dire che un’attività solare così debole per un periodo prolungato di tempo può avere un impatto sul raffreddamento della troposfera, la parte inferiore dell’atmosfera in cui tutti viviamo” ha spiegato lo studioso. Il punto di vista di Dorian è supportato dalla ricerca guidata dalla professoressa Valentina Zharkov della Northumbria University, secondo cui l’era glaciale arriverà sulla Terra tra il 2020 e il 2050. “Sono assolutamente convinta della nostra ricerca” ha spiegato la ricercatrice “Ha un buon background matematico e dati affidabili, ed è stata gestita correttamente. I nostri risultati possono essere ripetuti con qualsiasi ricercatore con dati simili disponibili in molti osservatori solari”. Forse è il caso di iniziare a preoccuparsi.