di Lucio Ianniciello
Una vittoria convicente quellas della Sidigas contro Brescia. Il secondo quarto ha spaccato la partita col parziale di 22-11. I lombardi hanno dovuto fare a meno di Michele Vitali, oltre a qualche altro piccolo problema ma la Scandone si è dimostrata nettamente superiore. Tutte vittorie, compresa l’Europa, tranne le due sconfitte con Milano in SuperCoppa e campionato fino ad ora. Super Ragland con 17 punti, 11 rimbalzi, 7 assist e 27 di valutazione. Fesenko cattura 12 rimbalzi, per gli ospiti Moore 24 punti e 7 rimbalzi, gli stessi di Landry.
La Germani sul parquet con il play Luca Vitali, la guardia Moore, il pivot Berggren, le ali Moss e Landry. Sidigas collaudata: Ragland, Obasohan, Thomas, Leunen e Cusin. La tripla di Thomas scalda subito la partita, il centro bresciano Berggren si fa sentire, sono loro due i protagonisti di questo inizio partita (6-6). Leunen mette la bomba, Thomas è debordante, altro canestro dai 6,75 (14-8). L’ extrapossesso Scandone porta ad un bel gioco Ragland – Thomas, riesce anche il pick and roll con Cusin ma Brescia non sta a gurdare. Vitali e Moss sono nel vivo del gioco, la bomba di Ragland viene ancora da un rimbalzo offensivo dei lupi. Il canestro del giovane Buschati fa segnare il 25-21 del 10’, Sacripanti ruota con Severini e Fesenko. Per 2’ non si va a canestro, Moss dalla lunetta interrompe la stagnazione. A piccoli passi anche Fesenko trova le misure sotto i tabelloni, la Germani si ferma (31-24). Avellino allunga, Zerini infila una tripla da casa sua per il 40-28, bravissimo Randolph a rubare una palla e punire, poi dà spettacolo con Ragland. Fugge la Sidigas, +15. Con questo score di vantaggio (47-32) si va all’intervallo lungo.
Thomas ricomincia allo stesso modo, bella bomba. La Scandone è in controllo, 61- 43 con l’arcobaleno di Randolph. Lo 0-6 lombardo poco cambia, 68-51 al 30’. Una sorta di garbage time, Severini e Fesenko colpiscono. Ragland si diverte, Moore cerca di limitare i danni, giunge la bomba di Randolph. Il + 8 Scandone dà garanzie, la tripla di Leunen è una mazzata per le velleità residue, checchè ce ne siano, per il roster di coach Diana. Leunen continua a fare il cecchino, altra vittoria per la Scandone, la tripla di Moore per la cronaca. Finisce 92-79.
SIDIGAS AVELLINO – GERMANI BRESCIA 92-79 (25-21, 22-11, 21-19, 24-28)
Avellino: Zerini 3, Ragland 17, Green, Esposito, Leunen 11, Cusin 6, Severini 4, Randolph 14, Obasohan 3, Fesenko 15, Thomas 19, Parlato. Coach: Sacripanti.
Brescia: Moore 24, Passera, Berggren 12, Cittadini, Bruttini 8, Luca Vitali 6, Landry 14, Nyonse n.e., Michele Vitali n.e., Moss 12, Bushati 3. Coach: Diana.
Arbitri: Mazzoni – Baldini – Belfiore.