Viaggio sui percorsi della buona alimentazione e della convivialità, all’insegna dell’arte culinaria di ieri e dell’arte culinaria di oggi. Una modalità, per conoscere, attraverso il cibo, gli ingredienti di base e la sua preparazione, profili significativi del territorio dell’Unione intercomunale del Baianese e dell’Alto Clanio, al filtro delle esperienze che si sono vissute nelle “Cantine” e nelle Trattorie– Osterie di un tempo e alla luce delle più raffinate atmosfere dei Ristoranti dei nostri giorni. Come dire un’altalena tra sapori, gusti e aspetti di costume e vita sociale.
Guide speciali, per illustrare le “stazioni” del Viaggio, saranno Mimi’ Carbone, la voce della memoria, e gli Chef pentastellati Giovanni Arvonio e Francesco Fusco, due giovani che rappresentano autentiche eccellenze dell’enogastronomia, con rilevanti esperienze maturate in ambito regionale e azionale, oltre che all’estero.
Mimì Carbone farà rivivere i ricordi dell’attività paterna trascorsa fin da ragazzo come aiutante tutto-fare nell’omonima Trattoria “‘ E Pietro ‘o sbafando” che apriva i battenti lungo Corso Garibaldi, tra le ben frequentate Pasticcerie Noviello e Litto. La rivisitazione e la presentazione del ventaglio delle tecniche enogastronomiche, con cui operano ne “La Taverna del Principe”, a Baiano, e nel “Moera”, ad Avella, di cui sono attivi titolari, saranno sviluppate da Giovanni Arvonio e Francesco Fusco. A coordinare l’evento, in chiave di familiare conversazione, sarà Adolfo De Gennaro, della delegazione di Avellino, che fa capo alla prestigiosa Accademia italiana della cucina.
E’ un’interessante opportunità, per quante e quanti prediligono il “mangiare sano e semplice”, dilettandosi magari tra forni, fornelli e ricettari. Un’opportunità da non perdere e cogliere domenica- 22 dicembre, alle ore 10,30- nei locali del Circolo L’Incontro, in via Luigi Napolitano.