“L’episodio di sabato pomeriggio fuori dallo Stadio Partenio-Lombardi sono cose che non dovrebbero mai accadere, ma non può essere messa sotto processo una intera comunità” così Fausto Sacco segretario provinciale di Rivoluzione Cristiana.
Le dichiarazione di Luca Toni su tutti gli organi di stampa nazionali mi sembrano un po’ esagerate e provocatorie, la polizia municipale di Avellino è stata sempre corretta e immagino che anche in questo occasione abbi fatto il proprio lavoro. Certo non voglio giustificare quel gruppetto di persone che hanno aggredito la macchina del Presidente del Verona, ma nello sport, purtroppo succedono anche questi piccoli episodi vergognosi, ma non si può alimentare altro odio. Ad Avellino, come in tutta Italia lo sport è aggregazione e deve restare tale. Voglio ricordare al Sig. Luca Toni, campione del mondo in campo, che l’odio non va ricambiato con altro odio e infamia oppure infangando una intera città.
Avellino è stata e sarà sempre una città e una tifoseria seria e esemplare nella correttezza e nella ospitalità.