È psicosi tubercolosi a Palma Campania per un caso che che ha coinvolto uno bengalese residente sul territorio. La comunità bengalese è una delle piu’ radicate nel Comune Palmese. Questo ha fatto scattare l’allarme nella popolazione che si sente minacciata da episodi del genere e chiamano in causa il sindaco Vincenzo Carbone che invece a sua volta denuncia di essere stato lasciato solo dallo Stato, rischiando non poco per parte della popolazione esasperata. Non è la prima volta che Palma Campania si deve fronteggiare l’emergenza immigrazione è il sindaco non è stato tenero nei loro confronti. Anni fa fu protagonista dell’affissione di manifesti in cui vietava ai migranti “di sputare a terra in quanto vi era il pericolo di malattia”. Un gesto che creo’ polemiche e qualcuno definì quella ordinanza impropria e razzista. Ma al di la’ del caso di tubercolosi la comunita’ Bengala come quella indiana e molto integrata sul territorio. Vi sono interi quartieri abitati da immigrati e sono un vero sostegno per famiglie che li assomono come badanti e colf. Vengono impiegati in lavori piu’ umili che gli italiani hanno rinunciato a fare. Anche se va detto che sul caso TBC l’amministrazione insieme ai sanitari hanno pres0 i dovuti provvedimenti facendo effettuare la profilassi a coloro che hanno avuto contatti con l’uomo bengalese colpito dal virus. Nicola Valeri