Dopo un grande avvio la Sidigas Avellino si arrende alla Dinamo Sassari. E’ un coach Sacripanti visibilmente deluso quello che si presenta in sala stampa al termine della gara: “E’ stata una partita emozionate come le altre due di ieri. Purtroppo è andata male, c’è grande amarezza e delusione, ma anche grande orgoglio per esserci battuti come dei leoni fino all’ultimo nostro possesso. Sul finale l’interpretazione di non fare fallo è stata giusta perché non c’era bonus, ma il tiro ben costruito di Joe è andato male. Nulla da rimproverare ai miei giocatori, sono solo amareggiato per non aver capitalizzato nel terzo quarto. Spesso siamo stati bravi a ribaltare il punteggio e a negare ai nostri avversari i tiri da tre punti per buona parte della gara, abbiamo giocato male gli ultimi tre minuti. Non è una giustificazione, ma è un dato di fatto che arrangiarci con un solo lungo per la nostra tipologia di gioco è stato molto difficile. Dopo due falli di Fesenko abbiamo dovuto preservalo per il finale. Credo che la partita sia stata decisa da una serie di episodi. A livello tecnico tattico è stata una gara molto bella di due squadre che giocano una buona pallacanestro. Faccio i miei complimenti a Sassari che ha disputato un’ottima gara. Come ho detto ai miei ragazzi in spogliatoio sono orgoglioso di loro. Mi amareggia molto non giocare domani anche per i tifosi che ci hanno raggiunto in numerosi e che ci dimostrano sempre il loro grande calore.”