Domenica 5 marzo, Mercogliano si prepara ad imporsi sulla scena del ciclismo fuoristrada con la Granfondo Mtb di Montevergine che sta diventando in poche edizioni un appuntamento irrinunciabile per gli estimatori delle gare in sterrato su lunga distanza di inizio stagione nell’ambito del Giro della Campania Off-Road e i Fiori dei Parchi Naturali con l’organizzazione congiunta di Linea Bici e Partenio Mtb, sotto l’egida della Federciclismo Campania.
Fulcro di tale particolare attrazione per tutti i partecipanti e i visitatori è senza dubbio il Santuario di Montevergine, nel comune di Mercogliano. Tra i più venerati in Italia, si trova a 1270 metri sul livello del mare ai piedi del crinale del Partenio e dove il Giro d’Italia professionisti ha fatto tappa per ben cinque volte (1962, 2001, 2004, 2007 e 2011) all’ombra del Santuario.
Le origini risalgono al XII secolo e la sua struttura originaria si deve a San Guglielmo che proprio qui stabilì il suo eremo, un luogo isolato in cui raccogliersi in preghiera e dove al suo interno si venera l’icona di una Madonna Nera conosciuta col nome di Mamma Schiavona.
Per l’edizione 2017, la Granfondo Mtb di Montevergine si articola con due proposte turistiche per gli accompagnatori dei partecipanti:
1) Visite guidate all’Abbazia di Montevergine con navetta 8 posti, prenotazione obbligatoria e costo 5 euro (contattare la http:
2) Escursioni di trekking a cura dell’associazione Irpiniatrekking con presenza di un info point sul campo gara (info prenotazioni http://www.irpiniatrekking.it / 338 9701983).
Il Santuario di Montevergine è tra le meraviglie del Parco Regionale del Partenio, autentico scrigno di bellezze sconosciute, gioiello condiviso da quattro province campane come territorio da conoscere e da pedalare in sella a una bicicletta per chi opta la granfondo di 46 chilometri oppure il tracciato escursionistico di 26 chilometri aperto anche alle e-bike.
A supportare il grande sforzo organizzativo della Granfondo Mtb di Montevergine il main sponsor Energas, oltre a quelli tecnici Scott, Syncros, Sixs, Moto Ok, Fizik e agli altri partner in loco Sisa, Kimbo, Pastificio Nonna Lisa, Dea Bar, Panifico De Simone, Macelleria Md, Perrella Nusco, Oliviero e Named.
Fino al 2 marzo ci si potrà iscrivere alla quota di 30 euro, per poi salire a 35 euro la mattina del 5 marzo prima della partenza. La quota prevede pacco gara per i primi 400 iscritti, premiazioni, rifornimento in gara, assistenza medica e tecnica, pasta party, docce e lavaggio bici.
Eventuali accompagnatori potranno pranzare al costo di 5 euro mentre per gli escursionisti sono previste le stesse tariffe.