Lino Miraldi :<< Sono stato concorrente nella trasmissione di Paolo Bonolis – racconto di una bella giornata ad Avanti un Altro >>
La scorsa settimana ho registrato da concorrente una puntata di “Avanti un altro”, il celebre quiz televisivo condotto da Paolo Bonolis in onda su Canale 5.
Prima di arrivare all’esito finale, voglio fare un salto indietro e raccontare tutti i retroscena ed il lavoro che c’è alle spalle di questo programma, all’apparenza semplice ma che richiede tanti dettagli e soprattutto tante persone affinché il tutto riesca alla perfezione in ogni puntata.
Qualche mese fa inviai la domanda per sostenere un provino e, dopo qualche giorno, sono stato contattato affinché mi recassi nei giorni successivi negli studi Elios di Roma sulla Tiburtina; da premettere che conoscevo già il posto in quanto nell’anno precedente ero stato invitato come spettatore con le Mie Miss in mezzo al pubblico.
Il provino consiste nella presentazione della persona, risposte a domande di cultura generale ed infine una breve simulazione del famigerato gioco finale in cui si deve dare in un certo tempo in maniera veloce la risposta sbagliata a domande relativamente semplici: detta così sembra una cosa da niente, ma chi ha già provato a cimentarsi da casa, saprà che l’apparenza inganna.
Il mio provino è andato bene, ho risposto correttamente a quasi tutte le domande ed ho ricevuto i complimenti dallo staff; qualche mese dopo ho infatti ricevuto una telefonata dalla redazione con la richiesta di recarmi presso gli stessi studi pochi giorni dopo.
Come molti di voi sapranno, il numero di concorrenti di ogni puntata varia in base all’andamento degli stessi, dunque non si può definire con certezza la data di registrazione di ognuno; è per questo che ai partecipanti viene richiesta la disponibilità per 3 giorni (per un totale di 6 puntate dal momento che ne vengono registrate 2 per volta) ed entro questo lasso di tempo la redazione fa in modo di consentire a tutti di partecipare.
Sono arrivato in treno a Roma e alla stazione ho trovato un’autista di Mediaset ad attendere me ed altri concorrenti con un taxi. Arrivati agli studi, lo staff professionale nonché assolutamente gentile e cordiale, ci ha spiegato le dinamiche di gioco e, dopo averci offerto dei cestini pranzo ed aver sbrigato la parte amministrativa e legale, ci ha portato dalla costumista. Lei ha controllato gli abiti che avevamo dovuto portare come concordato telefonicamente e li ha analizzati affinché ci vestissimo in maniera carina e “televisivamente accettabile”, ovvero senza panni verdi o viola, seguendo criteri estetici particolari e soprattutto senza marchi, loghi o scritte che riconducessero a firme o sponsor.
Le ragazze e le donne in generale passano poi in sala trucco e parrucco e ne escono assolutamente rinnovate, a volte totalmente diverse.
Alle 14:00 tutti pronti perché comincia lo show: lo staff comunica l’ordine della fila che sarà dietro al tornello in studio e, una volta entrati, l’agitazione sale anche se tocca a qualcun altro. Si fa il tifo per persone con cui hai già legato in quelle poche ore di conoscenza ed io per la prima puntata non ho potuto fare altro perché sono rimasto in fila senza aver gareggiato. Finita la trasmissione, si esce e si torna nei camerini per una ventina di minuti, dove coloro che si trovavano nella registrazione della prima puntata più vicini al tornello (i primi 5 di fine puntata) dovranno obbligatoriamente cambiare vestito perché, anche se si registra pochi minuti dopo, il tutto andrà in onda il giorno successivo. La distanza media tra il giorno di registrazione e quello di trasmissione è di una o due settimane circa .
Tra le due puntate la fila del tornello viene rimescolata casualmente ed io capito tra i concorrenti che sicuramente giocheranno nella registrazione della seconda puntata che andrà in onda domenica 5 marzo alle ore 18,45 su Canale 5 .
Ci mettiamo di nuovo in fila ed io sono il terzo; prima di entrare mi mettono il microfono, mi danno qualche ritocco e siamo pronti per cominciare. Entriamo in studio accolti da un boato del pubblico, in mezzo a loro c’era pure un gruppo di signore provenienti dal Mio Cilento e precisamente da Roccadaspide . Prima di me ci sono due concorrenti, che osservo giocare mentre in testa do le risposte alle domande che Bonolis pone loro; “Questa la sapevo”, “Meno male che non mi è capitata questa”, penso.
Il tempo scorre e dopo il primo stacco pubblicitario (che indica il superamento di metà puntata) la concorrente davanti a me con molta fortuna riesce a conquistare il gioco finale . Terminata la pubblicità Paolo Bonolis premendo il pulsante, esclama “Avanti un altro!”. Tocca a me, supero il tornello, mi avvicino al presentatore e a Luca Laurenti, li saluto e…
Volete sapere com’è andata? Beh, domenica 5 marzo dalle 18:45 non prendete impegni perché su Canale 5 andrà in onda la puntata in cui parteciperò io. Guardatela di sicuro vi divertirete !