di Lucio Ianniciello
L’Avellino le prende di santa ragione a Terni. Squadra mai scesa in campo. Dopo la cinquina subita col Perugia, ne becca 4 dall’altra umbra. Le ombre non sono sono quelle umbre ma l’involuzione avellinese, 2 punti in 5 partite. Vero che anche l’arbitro Di Paolo ha destato qualche sospetto ma inutile attaccarsi a questi alibi. Mancano 10 partite alla fine, se l’Avellino ritorna quello del filotto delle 9 partite la salvezza è raggiungibilissima.
Novellino opta per un 4-2-3-1 con Lasik, Belloni e Verde alle spalle di Ardemagni. D’Angelo e Omeonga frangiflutti. Ternana col 4-3-1-2, Defendi parte dalla panchina, Falletti il funambolo dietro le punte Palombi e Avenatti. Al 16′ presunto contatto in area avellinese tra Djimsiti e Falletti, l’arbitro potrebbe far correre e invece fischia il penalty che Avenatti va a trasformare trafiggendo Lezzerini, sostituto di Radunovic. Al 27′ si fa male Di Noia per i locali, entra Defendi. Un’altra piccola ombra al 31′, il centrale difensivo Diakite non va morbido su Ardemagni in area rossoverde ma Di Paolo questa volta sorvola. Passano 4′ e c’è il raddoppio delle “fere”, Falletti scappa a Gonzalez e serve Palombi che incrocia di destro e batte Lezzerini. Buio pesto in casa biancoverde. Nella ripresa Paghera sostituisce Belloni, ma al 48′ segna il cervinarese Meccariello, centrale difensivo del team allenato da Liverani, tiro potente sotto la porta in piena area, 3-0. Novellino tenta le carte Bidaoui e Camara’, fuori Lasik e Omeonga, i due subentrati con Verde agiscono alle spalle di Ardemagni. Al 74′ Meccariello mette giù Bidaoui, penalty per l’Avellino e Ardemagni dal dischetto batte Aresti. Undicesimo gol per la punta. Liverani si copre un po’ con Coppola e Contini ma basta mettere la palla al centro e la Ternana fa il 4-1, destro di Falletti all’incrocio, solo un un giro di lancette dalla marcatura irpina. L’Avellino, nonostante i quasi 1000 tifosi al seguito, commette un vero e proprio scempio. Ipotesi ritiro? Alle porte ci sono Spal (31 marzo) e Frosinone (3 aprile)…