NOCCIOLE. L’economista Fuat Ugur accusa la Ferrero come responsabile della caduta dei prezzi in Turchia

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Prezzi altalenanti delle nocciole turche si susseguono da parecchi giorni creando nervosismo nel mercato. Le quotazioni oscillano dalle 11 lire turche, circa alle 9 lire. Oggi l’economista Fuat Ugur ha scritto un articolo per cercare di  dare una spiegazione a questa situazione che sembra essere una presa in giro. Accusa la Ferrero di aver subito l’anno passato ingenti danni economici a causa della divulgazione della pericolosità dell’olio di palma indicato come cancerogeno e di volersi rifare abbassando il prezzo delle nocciole. Afferma inoltre che la Ferrero ha creato un’egemonia con un fatturato di 150-200.000.000 di euro, grazie anche all’acquisto a basso prezzo  delle nocciole turche che sono state inserite  nei primi posti della lista stilata degli alimenti nocivi perchè contaminate da aflatossina. Ci si domanda: perchè allora vengano acquistate? Forse perchè ora a causa dell’effetto spicologico che hanno queste notizie sulle borse i prezzi sono scesi a livelli molto vantaggiosi per l’industria ma viceversa molto svantaggiosi per i produttori?

I produttori Italiani non possono fare altro che subire le ripercussioni catastrofiche  di queste situazioni create  in un mercato esposto a tutti i venti come quello delle nocciole.
Tommaso Arnione