Riceviamo e Pubblichiamo. Condividiamo le critiche della consigliera Luciano. È una vera assurdità, quello che si sta verificando in questi giorni, presso l’asilo statale di Avella. In poche parole, i lavori per l’adeguamento dello stabile, per renderlo idoneo rispetto all’aumento del numero di bambini, si stanno effettuando in concomitanza con l’apertura del nuovo anno scolastico. Mentre i bambini stanno in classe, alcuni stanno perfino nel refettorio, i muratori a pochi metri stanno compiendo le operazioni di costruzione e abbattimento delle pareti. Ci chiediamo: è mai possibile aspettare l’inizio dell’anno scolastico per adeguare lo stabile? Nessuno mette in dubbio che la riapertura dei termini per le iscrizioni, abbia potuto creare qualche difficoltà nella gestione degli spazi, ma ci sembra assurdo dover assistere a tanta approssimazione e superficialità. Quando, il primo giorno di scuola, ci siamo recati presso l’istituto, per verificare lo stato delle cose, abbiamo notato che alcuni operai, in quel momento, stavano procedendo al taglio del prato che circonda la scuola. È mai possibile che con tre mesi di chiusura, non ci sia stato un solo giorno per ordinare ai socialmente utili la manutenzione dei giardini? A volte ci viene lo sconforto, perché ci vergogniamo pure, come avellani, a dover affrontare questioni cosi essenziali, che riguardano l’ABC per un amministratore. Dedicarsi al teatro, agli spettacoli, e ad altre forme di intrattenimento, per distrarre i cittadini, senza poi curare gli aspetti più necessari, come l’asilo, significa non aver minimamente a cuore le sorti di questo paese. L’atteggiamento della maggioranza e dell’assessore con la delega, ha un solo scopo quello di limitarsi ad occupare le POLTRONE, per curare interessi che nulla hanno a che fare con il bene comune. L’unica cosa che possiamo suggerire al Sindaco e alla sua maggioranza: dimettetevi e ritornate presso le vostre rispettive abitazioni, che fate più bella figura.
Centrosinistra per Avella