Il Festival, unico nel suo genere in Campania, aprirà i battenti giovedì 18 Maggio a piazza Duomo nel cuore della città d’arte bruniana, patrimonio dell’Unesco per la millenaria Festa dei Gigli, con la premiazione della borsa di studio “Lettura e scrittura creativa, la fiaba più bella, il racconto più bello”, rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado della Regione Campania con l’obiettivo di avvicinare bambini, ragazzi e giovani alla lettura e alla scrittura.
Nell’arco dei tre giorni ci saranno incontri con autori, tra i quali Don Luigi Merola, Michela Marzano, Federico Moccia, Ermanno Corsi, Arnaldo Colasanti, Massimo Milone, Paolo Russo, Don Aniello Manganiello e Danilo Iervolino; il Festival e gli atelier creativi con laboratori di lettura e scrittura creativa, di fumettistica, teatrale, musicale, di archeologia classica e medievale e di carta pesta. Il Festival incontra la scuola, musica, teatro, spettacolo, con la partecipazione delle scuole della Campania e di circa 30 scuole del territorio partners del Festival e il coinvolgimento di circa 1200 ragazzi, che leggeranno i libri e faranno parte della giuria e nella serata conclusiva Sabato 20 Maggio assegneranno alla migliore opera inedita di narrativa per ragazzi, il Premio “Campania Felix. Letteratura Festival 2017” e la pubblicazione dell’opera su tutto il territorio nazionale a cura della Casa Editrice Medusa.
Il Festival voluto e curato da Felice Napolitano, socio di Obiettivo Terzo Millennio e Presidente della Fondazione Premio Cimitile, Istituto di Alta Cultura della Regione Campania, che organizza la rassegna letteraria nazionale “Premio Cimitile”, si pone come obiettivo la promozione e lo sviluppo del piacere della lettura, con l’intento di riavvicinare i giovani studenti e la gente comune al libro e alla letteratura. Ma anche la promozione culturale, la conoscenza e la valorizzazione delle bellezze artistiche e paesaggistiche del territorio, in quanto il libro costituisce la base per ogni arricchimento sociale e culturale, senza il quale, difficilmente si raggiungono risultati sul piano sociale.
L’iniziativa, vanta autorevoli patrocini: Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Curia Vescovile della Diocesi di Nola.
“L’evento che vede ancora una volta al centro i più giovani – spiega l’assessore alla Cultura Cinzia Trinchese – si inserisce perfettamente nel solco dell’attività amministrativa volta a rendere Nola, che é culla di storia e di saperi, sempre più centrale rispetto a quel fermento culturale necessario soprattutto per la crescita dei nostri ragazzi e della nostra città”.
“Dopo il festival dei diritti e nel pieno del maggio dei monumenti, non ci fermiamo e continuiamo a riempire Nola di giovani energie che la rendono moderna ed al passo con i tempi. Nella terra di Giordano Bruno e di San Paolino – afferma il sindaco Geremia Biancardi – indichiamo la strada della libertà e della solidarietà, valori che possono affermarsi solo se la crescita culturale di una comunità non si arresta. É questa un’altra occasione per valorizzare il nostro territorio ed i cittadini del futuro”.