Riceviamo e Pubblichiamo. “Desidero precisare in ordine alle ultime esternazioni fatte da Pellegrino Palmieri alcuni punti. Secondo il capogruppo del centro sinistra la mia nomina a capogruppo rappresenterebbe la volontà di NON rinnovamento della maggioranza. É proprio il caso di dire “da che pulpito viene la predica”. Palmieri, al pari del sottoscritto, fa politica da vent’ anni, e quindi non può venire a parlare di rinnovamento … anche se mentre la mia attività politica é stata costellata da continue conferme … la sua ne conta una sola: dopo numerosi tentativi di farsi eleggere, solo candidandosi a sindaco nel 2011 ha avuto il piacere di sedersi per la prima volta in consiglio comunale, seppur nei banchi dell’ opposizione! Palmieri, poi, ha dichiarato che sarebbe stato preferibile nominare capogruppo della maggioranza un altro consigliere. Non sa che è stato il gruppo nella sua interezza a volermi attribuire questo ruolo, nonostante che io fossi propenso a lasciare posto a qualcun altro tra i colleghi di maggioranza. Ha, poi, affermato che il sottoscritto sarebbe stato criticato all’ interno del gruppo stesso. Francamente a me non risulta che mai uno dei miei colleghi abbia espresso critiche nei miei confronti. Le affermazioni di Palmieri allora lasciano davvero il tempo che trova soprattutto perché in netto contrasto con quanto dichiarato dallo stesso sempre sulla vicenda della mia nomina a capogruppo antecedentemente. Infatti, qualche giorno fa questi Ha dichiarato che la mia nomina a capogruppo era l’unica possibile visto che di fatto già ero il capogruppo della maggioranza. Non solo ma Palmieri si é spinto fino a fare gli auguri al sottoscritto per tale nomina. A questo punto é evidente che Le esternazioni di Palmieri non brillano certo in fatto di coerenza: un giorno dice una cosa e quello seguente ne afferma un’altra di segno diverso, contraddicendosi per il solo gusto di appagare la sua smania di protagonismo. Un’ulteriore precisione va fatta. A differenza di quanto detto dal capogruppo del centro sinistra, Fabio Conte non è stato cacciato dalla maggioranza. É lui che con libera scelta ha preferito dimettersi dalla carica di capogruppo. Peraltro alla riunione di lunedì scorso era stato invitato anche lui. Per quanto mi riguarda Fabio fa sempre parte della maggioranza e se dovesse decidere di voler ricoprire di nuovo il ruolo di capogruppo io non esiterei a fare un passo indietro. Lunedì scorso, allora, dietro richiesta del presidente Ponticelli che si lamentava del fatto che la maggioranza era sprovvista di capogruppo da circa 8 mesi, si è proceduto in tal senso. Invito Palmieri ad assumere toni più pacati, per evitare di fare polemiche su tutto, anche su cose inutili. Sappiamo tutti che Pellegrino é persona di indubbio valore però cerchi di moderare le sue manie di protagonismo anche quando davvero non ce ne sarebbe bisogno. Assessore Giuseppe Canonico