In una piazza domenicale caratterizzata da un meteo poco clemente ha debuttato la lista civica “VISCIANO LIBERA” con il candidato sindaco Giovanni Conte. Il civilista non ha esitato a ribadire alcune contraddizioni nelle liste avversarie ed in particolare in Movimento Popolare di Gianfranco Meo. Conte ha ricordato che Meo, che per lui non è il nuovo, fu protagonista insieme ad un gruppo di giovani professionisti dello scioglimento del Consiglio comunale è della gestione commissariale che duro’ circa tre anni (giunta Sgambato). Gestione commissariale, rammenta l’avvocato, che lui ha evitato insieme al dr. MONTANARO nell’ultima crisi, in ordine di tempo e salvando l’amministrazione Gambardella alla debacle dopo l’uscita di TRINCHESE e SOVIERO. Conte attacca il sindaco uscendo accusandolo di aver scelto lui Meo e che la sua lista sarebbe nata su sua indicazione. Critiche al vetriolo di Conte ai candidati TRINCHESE, attuale segretario cittadino Pd e a Bartolomeo Perna, del, a suo avviso dell’affissione di manifesti murali e petizioni contro il sindaco. “Ora costoro, dice l’avvocato, sono nella stessa lista sponsorizzata dal sindaco uscente. Un comizio tutto sommato animato dalla foca emotiva del candidato sindaco, abituato da anni a questi eventi con le amministrazioni D’Onofrio, Montanaro di cui e stato assessore e anche dai banchi dell’opposizione. In questa lista figurano, tra l’altro, anche ex amministratori come CARLO RUFINO, FELICE RUFINO e AGOSTINO FERRANTE. In mattinata ed in contemporanea i giovani di Risveglio Civico hanno tenuto un volantinaggio in piazza in cui chiedevano ai cittadini le priorita’ sul programma elettorale. Nicola Valeri