La lista “Io ci credo” prende atto della volontà di “Baiano Civica” di sottrarsi al confronto elettorale, scelta che non condividiamo nel rispetto del diritto dei cittadini ad un confronto pubblico sulle tematiche di questa campagna elettorale nonché per rispetto alla figura di eccellenza che ne avrebbe gestito il dibattito. Se il clima incivile di cui si lamenta è riferito alle offese personali ed ai soprusi di cui è stato vittima ripetutamente il nostro candidato sindaco, noi della lista “Io ci credo” ci siamo rifiutati di adattarci a quel modo di fare politica basato esclusivamente sulle offese personali e rispetto al quale invitiamo “Baiano Civica” ad un doveroso esame di Coscienza. Se invece si parla delle dichiarazioni rese durante il comizio elettorale tenutosi il giorno 28 maggio, ci preme sottolineare che nulla di quanto è stato affermato è frutto di invenzioni, insinuazioni o desideri calunniatori. Ci siamo limitati a riportare dichiarazioni rese dagli amministratori e dipendenti del comune di Baiano alla autorità giudiziaria e rispetto la gravità delle quali non è ammissibile questo clima omertoso ed ipocrita.
Il rispetto della legalità e della moralità nel ricoprire incarichi pubblici non può essere derubricato al pari di offese gratuite e personali.
Il termine clan, la lotta alla corruzione amministrativa, non sono nuovi alla vita politica baianese. Sono stati introdotti dagli attuali amministratori cinque anni fa. Ciò che pare sconvolgerli è che quelle accuse che loro all’epoca indirizzavano ai rivali politici senza alcun fondamento, oggi possono essere rivolte a loro sulla base dei risultati delle indagini giudiziarie che hanno coinvolto la loro amministrazione. E fa specie che tale precisazione sia dovuta a chi appartiene ad una tradizione politica che ha fra i suoi padri personaggi del calibro di Berlinguer ed Aldo Moro. L’avv. Emanuele Litto pertanto ribadisce la sua intenzione di partecipare all’odierno incontro durante il quale è disponibile anche a documentare se richiesto le affermazioni rese il giorno 28 maggio e sulle quali avrebbe preferito confrontarsi pubblicamente con il candidato sindaco della lista Baiano Civica.