In corso l’allestimento di Capocastello per “Avanti Pop”, a fianco dei volontari dell’Associazione Castellarte sono arrivati da sette nazioni i ragazzi del Servizio Civile Internazionale.

In corso l’allestimento di Capocastello per “Avanti Pop”, a fianco dei volontari dell’Associazione Castellarte sono arrivati da sette nazioni i ragazzi del Servizio Civile Internazionale.

Già da oltre una settimana il borgo di Capocastello a Mercogliano è percorso dal fremito di Castellarte; i preparativi per allestire la XXIV edizione del Festival Internazionale di Artisti In Strada, infatti, sono lunghi e articolati. Questo per la particolare conformazione del borgo medievale e per la necessità di creare le condizioni ideali per i palchi degli artisti circensi e dei musicisti che questo weekend faranno pulsare il cuore dell’ammiraglia delle manifestazioni estive irpine.

 

Dal 28 al 30 luglio, dunque, si riaccende la magia delle tre notti picaresche di Castellarte tinte dei colori accesi di “Avanti Pop”, il tema scelto quest’anno per ricordare il movimento artistico che ironizzò sulla società consumista attraverso le sue stesse icone.

Al lavoro dunque le decine di volontari di Castellarte, nei loro colpi di martello, nei loro trapani e nelle loro risate, nella gioiosa fatica di allestire il borgo risuona, quest’anno più che mai, il ricordo del compianto Antonio Ippolito, che di Castellarte fu fondatore e presidente e che è presente nel manifesto di questa edizione, trasformato “à la Andy Warhol” dalla creatività di Mario Marciano e Gerardo Aramino.

Come accade ormai da qualche anno, le voci, le risate dei volontari all’opera parlano le lingue di molti paesi del mondo; a coadiuvare i volontari dell’Associazione Castellarte ci sono infatti i ragazzi del Servizio Civile Internazionale che proprio a Capocastello svolgono ormai da anni uno dei loro campi di lavoro.

“Quest’anno ci sono dodici volontari di sette nazionalità diverse – ci spiega il coordinatore del Campo S.C.I. Alessandro Schiano – arrivano da Spagna, Russia, Polonia, Mali, Nuova Guinea, Ungheria e Italia e hanno dai 19 ai 46 anni. Stiamo aiutando a fare gli allestimenti, ripulendo alcuni punti, aiutando a montare i palchi e abbiamo fatto qualche piccolo giro in zona, siamo stati a Montevergine e nei prossimi giorni continueremo a girare l’Irpinia in attesa di divertirci a Castellarte!”.

Particolarmente ricco il programma del Festival che, oltre a 7 spettacoli di arte circense, 10 di musica e 2 di teatro, tutti gratuiti, si apre quest’anno anche alla letteratura e alla filosofia con “Oltrepop. Giocarsi la letteratura” e con la collaborazione con il Borgo dei Filosofi. Per il programma dettagliato e ulteriori informazioni sul Festival: www.castellarte.it.