di Lucio Ianniciello
Il ritiro di Cascia si è concluso, i lupi hanno fatto ritorno ad Avellino in vista della gara di Coppa Italia di domenica 6 agosto. Nell’ultimo test di ieri purtroppo il team di Novellino è incappato in una sconfitta contro il Taranto di Ciccio Cozza (0-1), squadra di Serie D. Le gambe imballate e altre defaillances non hanno fatto vedere in campo le due categorie di differenza. Schema di riferimento il 4-1-4-1 con Moretti davanti la difesa, Migliorini e Suagher centrali. Si è cambiato nella ripresa, dopo aver incassato il gol tarantino di Pera al 37′, con Castaldo e Ardemagni coppia d’attacco. Avellino più convincente ma che non è riuscito a sfondare il muro avversario.
Novellino non fa drammi, anzi mostra la sua soddisfazione nel complesso e mira alla prima gara ufficiale tra 7 giorni: ” È stato un test importante al di la’ del risultato. Globalmente il lavoro che abbiamo fatto in questo ritiro è stato ottimo. Ora aspettiamo la prima gara che conta, la Coppa Italia”. Va più nei dettagli dell’amichevole del “Magrelli”: “Le gambe miglioreranno, col 4-4-2 loro non hanno mai oltrepassato il centrocampo. Non sono preoccupato. Ora conta l’aspetto fisico. Moretti lo volevo diverso. Molto bella la reazione del secondo tempo. Ci sono giocatori che adesso fanno più fatica degli altri”. C’è tanto da migliorare, ovvio che sia così in questo periodo: “Dobbiamo migliorare nella rapidità, ci vuole più abilità nelle verticalizzazioni, a quel punto il campionato lo possiamo disputare alla grande”.
Non si sofferma sulle strategie della società ribadendo che la stessa è a conoscenza dei suoi desideri. Accenni sui singoli: “Radu è molto bravo, Suagher fa fatica ma viene da un infortunio al crociato, Migliorini fatica, i brevilinei in questo momento sono avvantaggiati. La pesantezza è enorme, ma il miglioramento fisico sopperira’ a quelle che ora sono viste come mancanze”.