Per fortuna le condizioni della bambina investita ad Avella questo pomeriggio in via Carmignano sembrano meno gravi del previsto, infatti dopo il trasporto presso il nosocomio di Nola “S. Maria della Pietà”, dove è stata sottoposta ad una TAC, che ha dato esito negativo, la stessa per scrupolo è stata trasferita all’ospedale pediatrico dell’Ospedale Santobono di Napoli per ulteriori accertamenti. La bimba nell’urto ha battuto la testa riportando un trauma cranico, ed è per questo che i sanitari hanno deciso il suo trasferimento presso una struttura più attrezzata. Per lo shock ha dovuto fare ricorso ai medici anche l’investitrice, donna di circa 65 anni, ex direttrice di un Ufficio Postale della zona, la quale ha raccontato di aver visto la bimba uscire dall’ambulatorio medico della dott.ssa Vittoria Napolitano all’improvviso e nulla ha potuto fare per evitare l’investimento. A rendere rischioso la percorrenza di via Carmignano e del Corso Vittorio Emanuele ad Avella è il parcheggio delle auto sul lato destro della carreggiata (il Comune in queste strade tra breve farà partire il pagamento del ticket per la sosta) che riduce enormemente la sede stradale e non permette a chi esce sulla strada dalle abitazioni private e dai numerosi locali pubblici di ripararsi dal transito delle auto. Più che creare un parcheggio andrebbe creato un via di transito per i pedoni onde evitare simili avvenimenti.