Definito il piano delle tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi che fanno parte del patrimonio disponibile del Comune di Nola, così com’è previsto dalle normative in materia di regolarità amministrativa, a cui devono conformarsi gli Enti locali nella gestione economica dei beni immobili per evitare passività e oneri impropri.
Gli impianti che utilizzeranno le associazioni sono la Palestra “Giordano Bruno”, la Palestra “Tommaso Vitale”, la Palestra “Mameli–Villa Albertini”, il Palazzetto dello Sport “Merliano–Tansillo” e la struttura dello Sporting Club. L’utilizzo degli impianti è subordinato al pagamento delle tariffe concordate; il mancato versamento delle rate mensili comporterà la revoca della concessione e l’attivazione delle procedure legali per il recupero coattivo dei crediti; i lavori straordinari effettuati dalle associazioni e gruppi che utilizzano le strutture sportive del Comune potranno essere calcolate a scomputo dei debiti pendenti solo se i lavori siano stati preventivamente autorizzati, alle associazioni, dall’Ufficio competente. In totale, le associazioni verseranno alle casse municipali trenta mila e 760 euro annui.
Le tariffe più consistenti sono a carico dell’Ads Nola 1925, che verserà in complesso quattordici mila e 220 euro per l’utilizzo della struttura dello Sporting Club di via Seminario. Per l’utilizzo del Palazzetto dello Sport, il Cap Basket Nola verserà 1600 euro; l’Associazione Red Fox, 360 euro; Nola Città dei Gigli, 1400 euro.
Per l’utilizzo della Palestra “Giordano Bruno”, le tariffe che verserà Nola Città dei Gigli sono pari a 950 euro, quelle dell’Associazione Over Anta sono pari a 450 euro e quelle dell’Associazione Red Fox pari 180 euro. Le tariffe citate sono calcolate su base annua e sono il corrispettivo delle attività delle Associazioni impegnate in campionati e tornei ufficiali con gare e pubblico a pagamento.