“Non è un’intitolazione politica – spiega Mirko Iorillo, sindaco di Montecalvo Irpino durante l’inaugurazione -. Impastato aveva colto l’essenza della Mafia che è un modo di vivere e di essere. Con il suo giornalismo ha dimostrato come si possano attaccare personaggi che impongono il rispetto perché temuti. E’ importante la presa di coscienza dei cittadini contro il malaffare sotto qualsiasi forma. Questo è un tema sul quale in Italia non bisogna mai abbassare la guardia”.
Il parco, progettato dall’arch. Fabio Guerriero e realizzato con Fondi Europei, sorge su un’area che prima era occupata dalle casette asismiche temporanee costruite dopo il terremoto del 1930. Con la sua realizzazione è stata completata definitivamente l’eliminazione dei fabbricati fatiscenti. Sorge all’ingresso dell’area urbana e consta di quasi un ettaro di terreno. Al suo interno sono stati realizzati, oltre alle aree verdi, una pista di pattinaggio, un parco giochi per bambini, un osservatorio astronomico, una serra ed un’area ristoro con bar e tettoia all’aperto.
“Il parco è completamente autosufficiente – spiega l’arch. Guerriero – è dotato di pozzo per l’irrigazione del prato e di impianto fotovoltaico per la produzione dell’energia elettrica, oltre che di tutti gli impianti automatizzati di irrigazione. Gli elementi per mantenerlo efficiente ci sono tutti”.
La gestione dell’intero complesso è stata affidata dall’Amministrazione Comunale attraverso un bando pubblico aggiudicato ad una società locale.
All’inaugurazione hanno partecipato il consigliere regionale Francesco Todisco ed il consigliere comunale di Avellino Gianluca Festa.