di Lucio Ianniciello
Riccardo Marchizza è un nuovo calciatore dell’Avellino. Oggi l’ufficialità, oggi il primo allenamento, oggi la presentazione. Non è stato facile portarlo alle falde del Partenio, il centrale difensivo classe 98 che arriva in prestito secco dal Sassuolo chiarisce: “Già tre anni fa mi ero promesso ai lupi, la prima esperienza da professionista l’avrei fatta qui. A fine campionato scorso, quando ero della Roma, già ero un calciatore biancoverde. Poi mi ha acquistato il Sassuolo che mi ha voluto valutare bene in ritiro e i tempi si sono allungati”. Marchizza, già in contatto col ds De Vito da almeno un triennio, ha ammesso l’azione importante e costante di Novellino con il quale si è sentito spesso, consapevole che la trattativa non sarebbe stata rapida ma si sarebbe potuta concludere. Esattamente come è successo.
Sono 5 i centrali difensivi dei lupi: “In questo ruolo ci sono giocatori validi, io entro in punta di piedi”. Poi dice: “Il gruppo mi ha accolto bene, mi ispiro a Barzagli”. La piazza avellinese è molto calda, Riccardo ne sa qualcosa e aggiunge: “Non vedo l’ora di ammirarla”.