Era da poco passata la mezza notte , quando un giovane nigeriano di 26 anni, ospitato in un centro di accoglienza del posto, con arma in pugno, un coltello nella fattispecie, ha cercato di introdursi in località Mogliano in un abitazione residenziale, dove al momento di trovavano una persona 45 con il suo bimbo di 10 anni. La fortuna, il destino ha voluto pero che in quel preciso istante una volante dei Carabinieri della stazione di Forino si trovasse in zona in controllo del territorio molto più intensificati dopo recenti episodi di piromania ed altri furti in appartamento. Alla vista dei Carabinieri il Nigeria brandendo il suo coltellaccio si è avventato sui poveri militari solerti e ligi al dovere. La loro prontezza ha evitato il peggio visto che uno di loro e ‘stato colpito pesantemente ma l ‘altro nella difesa del collega ha intimato l’alt con il regolare colpo in aria che ha colpito di struscio , l’immigrato comunque poi immobilizzato. A questi difensori della legge va il nostro cordoglio e la vicinanza di tutti i Forinesi. Per l’immigrato forse un poco le patrie galere per farlo rinsavire. DANIELE BIONDI