In merito agli ultimi articoli pubblicati in precedenza dalla nostra testata l’assessore Lucia Lieto chiarisce in merito alla sfera politica di non appartenere all’UDC e che sposa pianamente la posizione della maggioranza sull’Agenzia di Sviluppo Area Nolana ed è concorda sulle linee programmatiche dell’Amministrazione Meo. La sua candidatura data come quota UDC dal segretario cittadino Michele La Carta è in realtà libera e indipendente. In realtà la Lieto era stata presentata nel primo comizio elettorale presso l’Oasi di Maria come componente del direttivo UDC. La Lieto è tra i non eletti ma è stata scelta dal sindaco come assessore esterno con delega agli eventi e Premio Carpine D’Argento. Lei si dichiara Fiera di questo ruolo e come donna vuole rappresentare l’universo femminile. Si dice animalista convinta ed è sostenitrice dell’idea che in politica bisogna fare spazio ai giovani mandando in pensione i cosiddetti “vecchi della politica”. Quindi con questa dichiarazione registriamo che l’attuale amministrazione si compone di esponenti del centrosinistra, gran parte del PD come lo stesso sindaco Gianfranco Meo e qualche indipendente. Si è sempre detto, fatti smentiti ora, che l’UDC avrebbe concorso all’affermazione di Movimento Popolare che ha conseguito una vittoria schiacciante (quasi 2.500 voti) . La polemica nasce sulla questione Agenzia di Sviluppo la cui maggioranza è molto critica. Il delegato del sindaco (Sabatino Trinchese) votò contro alla ratifica della nomina dell’Amministratore Unico. Trinchese contestava il metodo della scelta non concordata collegialmente. Lo stesso Trinchese, che è anche segretario cittadino PD ha proposto l’uscita del Comune dall’Agenzia, sempre considerata “Carrozzone politico” di noti politici dell’Area Nolana*Mariglianese. Ora la questione sembra essere più chiara con la dichiarazione di Lucia Lieto, anche lei molto critica con le posizioni della maggioranza. Ma su questo si oppone l’ex sindaco PELLEGRINO GAMBARDELLA che chiedeva chiarimenti al sindaco sul ruolo di Trinchese. Se parte sua il sindaco ribadisce la sue critiche nei confronti dell’Agenzia ma è in corso un ampia discussione nella maggioranza per trovare una soluzione alternativa in materia Politiche Sociali prima di un paventato abbandono. Abbandono che sembra più probabile vista l’unanimità nella maggioranza. Nicola Valeri