Venerdì 24 novembre a La Feltrinelli di Caserta (Corso Trieste) si svolgerà la presentazione del romanzo “Se bastasse un momento di gioia” di Patrizia Bove (Edizioni 2000diciassette). L’appuntamento è per le ore 17,30. A conversare con l’autrice ci sarà la scrittrice Mariastella Eisenberg. Al pubblico presente verranno proposti alcuni brani tratti dal libro, letti da Rosa Barra, con intermezzo musicale a cura del cantautore Lino Blandizzi.
Dopo l’incontro presso la Libreria Vitanova di Napoli nuova tappa di presentazione per l’autrice, che incontrerà i lettori presso La Feltrinelli di Caserta, appuntamento con il quale la casa editrice sannita inaugurerà l’intesa culturale siglata con la libreria casertana.Un romanzo, quello della Bove, nelle cui pagine vengono narrate le vicende di una famiglia che, da Napoli si rifugia nel cuore del Sannio, precisamente a San Salvatore Telesino, per sfuggire alla guerra.
“Un miscuglio di circostanze e sentimenti che sono il punto di partenza di un canto storico. Episodi destinati ad offrire un sostegno attraverso i tempi. Una narrazione screziata, qua e là, dai colori del XX secolo, che sfociano nel potere denso di elementi contemporanei. L’occasione della guerra – scrive nella quarta di copertina Maria Pia Selvaggio – si sovrappone al colore ed all’odore dell’epoca stessa, di cui la vita della protagonista è impregnata. Violente impennate realistiche reagiscono all’apparire di qualche ombra profetica ed il Tutto sembra nascere da uno spettacolo di varietà, di rara esegesi letteraria. L’espressione astratta delle passioni, la confessione naturale, la complessità di un’emozione e del suo fervore. La parola, caricata di un massimo senso, rivela illuminazioni, densità, temperature, ottenendo dal linguaggio lo splendore delle pressioni musicali. Tentativo di autenticare la Vita”.
Brevi cenni biografici dell’autrice
“Sono nata a Napoli ma vivo, da sempre, in Valle Telesina. Nel verde della Valle ho percorso gli anni della mia crescita: gli studi presso il Liceo Classico, la fortuna di poter condividere con amici speciali la passione per l’arte e la letteratura, l’incontro con l’amore della mia vita da cui ho avuto due splendidi figli. Nell’azzurro del mare sono ancorate parte delle mie radici, gli anni della formazione universitaria, la visione del futuro, sempre un po’ fatalista. Da “adulta” ho lavorato presso una Pubblica Amministrazione.
Da sempre il sociale ha esercitato su di me una forte attrazione cosicché ho partecipato alla costituzione di Associazioni culturali, impegnandomi in progetti di carattere sociale e di promozione territoriale.
Ho scritto articoli per testate giornalistiche locali e nazionali e pubblicazioni legate alle mie attività culturali, tante poesie dedicate per lo più agli amici ed un racconto breve pubblicato nell’Antologia Je suisChocolat (Edizioni 2000diciassette).”