Un’indagine preliminare sui casi di salmonella rilevati in 35 bambini che avevano consumato latte artificiale Lactalis è stata avviata dalla giustizia francese. Lo riferisce il settimanale Le Point, aggiungendo che Lactalis, che è il principale gruppo lattiero-caseario francese, ha dovuto ritirare centinaia di lotti di questo prodotto dal mercato. Gli agenti dell’Ufficio centrale di lotta contro i danni all’ambiente e alla salute pubblica (Oclaesp) proveranno a capire se in questo caso di contaminazione ci sia stato reato.
Al centro dell’attenzione c’è l’impianto di Lactalis a Craon, nell’ovest della Francia, dove sono stati realizzati o trasformati i prodotti sospetti. Lactalis ha espresso il sospetto che l’epidemia possa avere avuto origine da alcuni lavori realizzati nell’impianto nel primo semestre dell’anno e ha già ritirato dalla vendita, tanto in Francia quanto nel resto d’Europa, i lotti che sono passati da questo stabilimento da febbraio scorso. Dei 35 bambini colpiti in Francia 16 sono stati ricoverati, ma nessuno di loro è in pericolo.