E’ ripartito, in gran forma, il concorso Miss Italia, che a Roma, con l’elezione di 20 concorrenti selezionate (16 attraverso un casting nazionale svoltosi presso l’Empire Palace di Roma e 4 tramite votazione sul web), permetterà loro di partecipare venerdì 26 gennaio, alla finale per l’elezione della “Prima Miss dell’Anno, Miss 365” la quale si aggiudicherà l’accesso di diritto alla finale nazionale della 79 edizione del Concorso Miss Italia, che si svolgerà a settembre. Ad ospitare l’evento, che dagli inizi degli anni ’90, da il via alle selezioni in tutta Italia ad una ragazza che rappresenta appunto l’inizio di partecipazione al concorso di bellezza più amato dagli italiani e nel mondo, sarà il prestigioso complesso del SAINT-VINCENT Resort & Casino, dove turisti di tutto il mondo vivono esperienze uniche, con divertimento, benessere, relax, sport, cultura, shopping e gioco in un ambiente montano straordinario. Un complesso di ospitalità che è collegato da un tunnel al Casino de la Vallée, tra le più importanti e prestigiose case da gioco europee che si sviluppa su 3.500 metri quadrati di superficie, ed il Grand Hôtel Billia considerato cuore dell’accoglienza. La serata, condotta da Francesco Facchinetti, presentatore delle due ultime finali di Miss Italia, si svolgerà nella Sala Gran Paradiso del Grand Hôtel Billia, a Saint Vincent. Soddisfattissima Patrizia Mirigliani, presidente di Miss Italia, per le migliaia di iscritte a questa prima tappa importante del concorso, che a Roma ha permesso a 20 elette di continuare a sperare nella realizzazione del proprio obiettivo di raggiungere il podio più alto in quel concorso del quale è Patron dagli inizi degli anni Duemila, quando ha raccolto l’eredità dal papà, l’indimenticabile Enzo scomparso il 26 settembre 2011. Ciò non toglie, che chi non vincerà questa prima tappa non possa partecipare come le decine di migliaia di ragazze che ogni anno si iscrivono al concorso nelle varie regioni d’Italia per mettersi in gioco nelle selezioni alla conquista di una fascia regionale e accedere alle prefinali e di lì alle finali di Jesolo, per far sì che si avveri in una di loro il sogno della conquista di fascia e corona di Miss Italia 2018. L’ospitalità alla kermesse, offerta dalla regione Valle d’Aosta, ha commentato Patrizia Mirigliani: “Rappresenta un riconoscimento al concorso della capacità di valorizzare il territorio, generando un flusso turistico rilevante. E’ un risultato che ci gratifica, mentre testimonia che la manifestazione, avviandosi verso gli 80 anni di vita, è sempre più espressione delle comunità italiane e, quindi, delle regioni e dei Comuni, spinti dal grande senso di aggregazione trasmesso dal Concorso. Coniugare la bellezza italiana con i luoghi fantastici del nostro Paese, come avviene in questa occasione, è un’occasione fortunata per rilanciare l’arte e la cultura, aprendosi a nuove opportunità di sviluppoʺ. La Prima Miss dell’anno, fa parte della tradizione di Miss Italia ed ha premesso di aprire con successo le proprie aspirazioni di vita lavorativa, a tantissime concorrenti come Mara Carfagna, Miriam Leone che nel 2008, venne nello stesso anno eletta Miss Italia, e tante altre ragazze messesi in luce per la loro indiscutibile talentuosità. Hanno seguito questo percorso anche Maria Perrusi, Miss nel 2009, e Alice Sabatini nel 2015, ma tutte coloro che si sono messe in luce in questa bella manifestazione di inizio dell’anno, con la quale si inaugura la nuova stagione di Miss Italia, hanno avuto fort una. Difficile, infatti, trovare una ‘vetrina’ più attraente e coinvolgente di questa. Quello di Martina Bassi si aggiunge a nomi di miss ricordate con molta simpatia: nel 2002 Mina Piccinini, lombarda; l’anno dopo la scrittrice Alissa Fina; nel 2004 una studentessa fiorentina di Belle Arti, Beatrice Maestrini.
Ma, indietro nel tempo, nel 1991, troviamo Guendalina Fidenco, figlia di Nico, il cantante, poi Ambra Orfei, Rachele Mussolini, nipote di Benito Mussolini, ed Estelle Cheever, figlia di Eddie, pilota di F1.
Di recente spiccano i nomi di Rossella Cervone, del quartiere di Scampia, a Napoli, della siciliana Fabiola Milletari, di Carlotta Graverini, toscana, diventata attrice, di Stefania Toma, volontaria della Croce Blu di Modena e, un anno fa, della calciatrice Debora Novellino.
Fra le 20 finaliste di Saint Vincent, spiccano i nomi di quattro campane ed esattamente Mariachiara Lupoli, in foto la terza ragazza partendo da sinistra nella fila bassa; Marika Ferrarelli, nel gruppo la seconda in alto da destra; Valery Eucalipto in foto la 4ª ragazza partendo da destra, nella fila in piedi e Federica Aversano, in foto ultima da sinistra nella fila bassa.
Mariachiara Lupoli di Forio d’Ischia NA, ha 19 anni, è alta 1.73, ha occhi e capelli castani; diplomata al liceo delle scienze umane, studia biologia generale ed applicata all’università Federico II di Napoli. Allegra, avventurosa, estroversa, fino a sei anni addietro ha praticato per dieci anni danza classica e contemporanea, jazz, hip-hop. Nel tempo libero presta assistenza come volontaria nell’ospedale dell’isola ”Anna Rizzoli “, nel comune di Lacco Ameno ed in quel po’ che le resta va in palestra. Il papà Giuseppe, lavora nell’azienda di trasporti dell’isola d’Ischia, mentre mamma Angela Savio è casalinga, ha due fratelli Mario che ha 25 anni ed è papà da tre anni e Francesco di 13 anni che frequenta la terza Media. Mariachiara, sin da piccola ha sempre desiderato partecipare a Miss Italia, essendo però un po’ timida non ha mai tentato neppure ad iscriversi, mentre ora invogliata dai genitori ha per gioco, vedendo su FB che si poteva iscrivere a questa selezione, riempito il modulo ed è iniziata l’avventura.
Marika Ferrarelli di Bacoli NA, nata a Napoli il 6 agosto del 2000, ha 17 anni, è alta 1.74, ha gli occhi verdi / azzurri e i capelli castani; frequenta il quarto anno di Liceo Scientifico, influencer e youtuber, sogna di diventare un’attrice affermata. Testimonial Unicef e della Fondazione Veronesi in Campania, si ispira a Giulia de Lellis. Marika è una talentuosa, che ha già dimostrato queste sue doti partecipando al reality show “Il Collegio” in onda in prima serata su Rai Due, lo scorso anno, che come definito dal direttore di rete Ilaria Dallantana è un programma «in linea con il ruolo che dovrebbe avere il servizio pubblico». Marika Ferrarelli, con il suo profilo Instagram seguito da più di 311 mila persone risulta perfettamente in linea con l’evoluzione del Concorso di Patrizia Mirigliani che ha guardato e guarda sempre più lontano nel rinnovamento, per dar vita agli sviluppi della tecnologia dell’informazione voluta con il mondo Web dalle ragazze italiane, ha fatto diversi firma cover in alcuni cover store sparsi per l’Italia ed il suo profilo su Ask.fm ha superato gli 800.000 mi piace! Fra i suoi hobby c’è, prioritario, quello di fare shopping, poi anche uscire con gli amici, andare a ballare, fare e foto e farsi fotografare, ascoltare musica. Marika, ha una sorella dal nome Giulia, più piccola di lei di tre anni, che ha dimostrato già buone doti da attrice e ballerina. Insomma mamma Iolanda Orcesini e papà Giancarlo, possono essere felici di avere due ragazze emblema, non solo della bellezza italiana, ma di risorse qualitative di capacità, intraprendenza e cultura, sempre più in sviluppo. Già da tempo era intenzionata a partecipare a Miss Italia, essendo una ragazza intraprendente, volenterosa ed iperattiva con la volontà di fare tante cose e fra queste c’era appunto la volontà di concorrere a Miss Italia, che ritiene un importante trampolino di lancio, anche perché ha una passione per sfilare, per la moda ed il make up.
Altra concorrente è Federica Aversano, di Santa Maria Capua Vetere (Na), età 24 anni, è alta 1.70 e ha occhi e capelli castani; diplomata, è laureanda ultimo anno scienze politiche. Il suo più grande sogno è diventare un’attrice affermata. Ama leggere romanzi rosa, gialli di Faletti, filosofia volumi di Oscho, ma anche libri di Fabio Volo che le piace e lo ascolta anche in radio. Appassionata del calcio Napoli, ama andare in palestra. La sammaritana Federica, si è già messa in luce nel concorso Miss Italia, dove ha partecipato giungendo prima, nella finale provinciale tenutasi a Sessa Aurunca CE nel 2017, e giungendo così alla finalissima campana, organizzata dall’agente esclusivo, del concorso, per la Campania Antonio Contaldo. Torna ora a mettersi in gioco per questo primo titolo dell’anno e chissà che non sia già questa la volta buona, come le auguriamo, ma comunque potrà, anche se non riesce ora, continuare la sua corsa partecipando alle selezioni che porteranno da ogni regione il gruppone delle prefinaliste a Jesolo. Federica dall’età di 8 anni è orfana di padre, ma ha una grande mamma Antonietta Orlando, funzionario dell’Agenzia delle Entrate, che le è sempre al fianco assolvendo le funzioni di una impareggiabile genitrice ed ha anche due sorelle Marina di 34 anni e Laura di 26.
Valery Eucalipto di Grumo Nevano NA, ha 19 anni, è alta 1.75 e ha occhi e capelli castani; studentessa al liceo delle scienze umane, lavora come segretaria presso l’azienda di abbigliamento per uomo e donna della sua famiglia, papà Luigi e mamma Giuseppina Di Giuseppe. La bella grumese ha due sorelle Nancy di 35 anni e Tetty di 34 ed ognuna di loro ha due figli. Ama fare lunghe passeggiate ed oltre che dedicare parte del tempo libero al volontariato con i bimbi orfani della parrocchia della sua città, ama cucire, aiutando la madre. Inoltre possiede una gattina di 9 mesi, alla quale dedica tutto il restante suo tempo. La sammaritana Federica partecipa a Miss Italia, invogliata dalla sua amica Miriam che, in un locale dove si trovavano, le evidenziò le sue qualità fisiche, bellezza ed altro facendole notare che avrebbe potuto, a suo avviso, tranquillamente partecipare al concorso, di li Valery scaricò l’applicazione e riempendo il modulo si è trovata coinvolta essendo stata selezionata tra tante che hanno inviato la richiesta di partecipazione.
Una bella avventura che le 20 ragazze in gara vivranno a Saint Vincent per contendersi il titolo di Prima Miss dell’Anno Miss 365, in quelle sale che hanno ospitato per decenni manifestazioni prestigiose come il premio cinematografico Grolle d’Oro che ha visto sfilare personaggi come Sofia Loren, Sean Connery, Vittorio De Sica, Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni, Gian Maria Volontè, Andrea Checchi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Enrico Maria Salerno, Peppino De Filippo, Anna Magnani, Alberto Sordi, Alida Valli, Monica Vitti, Valeria Moriconi. E registi del calibro di Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Bernardo Bertolucci, Luchino Visconti, Pier Paolo Pasolini, Ettore Scola, Ermanno Olmi e centinaia di altri artisti tra i più famosi al mondo a cui è dedicata una mostra fotografica permanente all’interno del Resort. Dal 2008, le Grolle d’Oro premiano l’eccellenza nel campo della Magia e dell’Illusionismo. Il Festival internazionale Masters of Magic richiama a Saint-Vincent i più importanti artisti del pianeta, molti dei quali vincitori del Campionato Mondiale. Un’altra manifestazione storica legata dal 1948 a questa location è Il Premio Saint-Vincent per il giornalismo.
Il più bello, importante e storico concorso di bellezza nato come ”5000 Lire per un Sorriso” dal 1939 al 1944 e trasformatosi in Miss Italia subito dopo la seconda guerra mondiale, dal 1946 in Miss Italia, nel suo corso di 79 anni di storia, adeguandosi progressivamente ai costumi della società italiana e costituendo una bella pagina di storia del costume della vita dello Stivale, ha toccato con i suoi eventi clou finali, l’intera Nazione, intesa da Nord a Sud. Nato con Dino Villani che l’ha gestito fino al 1958, ha poi avuto dal 1959 al 2009 come patron Enzo Mirigliani e dal 2010 ha come presidente la figlia Patrizia, anche se questa viveva con il papà il ruolo di vice patron dal 2003. La prima tappa delle finali del concorso ebbe luogo a Stresa, poi ha toccato un po’ tutta l’Itala fino a giungere a Reggio di Calabria con Miss Italia nel Mondo nel 2011, ma già prima con Miss Italia in tante località calabre come Sant’Eufemia d’Aspromonte, le finali nazioni hanno toccato quindi tutto lo stivale come anche l’isola d’Ischia dove si realizzò, nel 1959, la prima incoronazione, con l’avvento di Enzo a patron, della più bella d’Italia Marisa Jossa che segnò anche un caso storico nel concorso con l’elezione della figlia della Jossa, Roberta Capua a Miss Italia 1986 a Salsomaggiore Terme altra sede di tante fasi conclusive nazionali del concorso. Ora si tocca la regione Valle d’Aosta con l’elegante e brillante per tanti versi città di Saint Vincent per l’elezione di “Prima Miss dell’Anno, Miss 365”, che poi parteciperà di diritto alla finale che da anni vede il Veneto protagonista nell’ospitare la kermesse finale del concorso. Un vero tour di finali in Italia che negli anni hanno promosso le bellezza dei luoghi, resi ancor più belli dalla presenza delle più belle donne con nazionalità italiana.
Giuseppe De Girolamo