Nell’Estate 2012 (precisamente nel periodo che va dal 1 giugno al 10 ottobre 2012), il nostro, come altri territori, furono colpiti da forte Siccità. Tale evento fu riconosciuto anche dal MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI che con il Decreto del 08/04/2013 emanò la dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi per molti territori della Campania, tra cui anche molti terreni della provincia di Avellino.
L’istruttoria delle Pratiche per le richieste intese ad ottenere le provvidenze spettanti fu affidata alla Comunità Montana Partenio-Vallo di Lauro che, dopo anni di immobilità, si “sveglia” pochi giorni fa, inviando a tutti gli agricoltori una lettera con richiesta di documentazione integrativa che, oltre ad essere uguale per tutti, obbliga gli stessi a produrre le integrazioni in un tempo assai breve (20 giorni), pena rigetto delle richieste stesse.
Il direttivo della Cooperativa OP IL Guscio condividendo le preoccupazioni degli agricoltori, ingiustamente penalizzati da lungaggini burocratiche, afferma che è importante cercare di trovare maggior tempo per risolvere questa situazione assurda, e ringrazia l’Assessore Arimini per l’impegno profuso per sollecitare l’Ente a promuovere una più proficua collaborazione tra gli uffici della comunità montana e i servizi tecnici comunali per non vedere chiusa in modo negativo la situazione di emergenza e riconoscimento dello stato di calamità naturale”
Inoltre dichiara il direttore dott. Sabato Castaldo “tutte le pratiche di calamità, gestite da parte della Comunità Montana del nostro territorio, avvengono attraverso un sistema macchinoso che va rivisto per renderlo efficace e ed adeguato, purtroppo si assiste a notevoli ritardi nelle procedure di istruttorie per non parlare delle erogazioni finali (quasi mai eseguite) per un settore importantissimo per l’economia del nostro territorio”.
Ritenendo tutto questo inaccettabile, l’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Visciano (comune che notoriamente basa la sua economia sull’agricoltura e che ha tra i suoi agricoltori molti conduttori di terreni in provincia di Avellino) si è attivato al fine di tutelare gli agricoltori, che, a detta dell’assessorato stesso, trovano difficoltà a reperire documentazione così lontana nel tempo (parliamo degli anni dal 2009 al 2011) e sostengono tra l’altro di avere già presentato a suo tempo i documenti richiesti.
L’Assessorato, su proposta del Assessore Chiara Arimini, ha proposto, pertanto un “un tavolo tecnico-istruttorio con la presenza di almeno un rappresentante degli agricoltori, un rappresentante tecnico, nonché un rappresentante dell’amministrazione comunale per poter trovare il modo migliore per definire tali pratiche, onde evitare il rigetto illegittimo di tante richieste”.
Si riporta di seguito la proposta dell’Assessorato.