Oltre 1500 assistiti a Visciano sono rimasti senza assistenza medica, al piccolo paese collinare, già geograficamente svantaggiato dalla penuria di un’assistenza pediatrica ed una guardia medica sprovvista di elementari mezzi sanitari idonei, si aggiunge anche quest’altro disagio. Il problema si pone perchè il dottor Pellegrino Gambardella, già sindaco del paese, è andato in pensione. Decisione obbligata dalla stessa ASL NAPOLI 3 Sud e quindi non più prorogabile come aveva chiesto l’ex sindaco. Oltre 1.500 gli assistiti del medico che sono rimasti senza medico di base. Alcuni sono stati assorbiti dal dottor Santarelli che però ha già raggiunto il limite massimo di 1500 assistiti come il dottor D’Elia (numero massimo accettabile). Ciò che preoccupa è che oltre 1000 assistiti rimasti sono senza medico, almeno che non optano per medici dei comuni vicini, che poi tanto vicini non o sono proprio per la posizione geografica del paese. A VISCIANO nessun medico risulta in graduatoria per sostituire il dr. Gambardella e quindi l’ASL, mal che vada, può inviare un professionista da altri comuni del Distretto Sanitario di Nola, l’unico che adesso può far fronte all’emergenza. Come si sa il medico di base è anche medico di fiducia oltre che di famiglia, quindi è molto difficile, sopratutto per gli anziani, accettare persone non del paese. Qualcuno parla di clamorose proteste, interrogazioni parlamentari o occupazione degli uffici del Distretto Sanitario di cui c’è una sordità inaudita dopo vari appelli giunti sia dagli stessi medici che dal comune. Il problema è che questo comune è stato sempre, e da anni, penalizzato da un punto di vista sanitario.