E’ esplosa la primavera e con essa la voglia di visitare i tesori nascosti come i siti archeologici di Avella. Archiviata l’apertura di Pasqua, che ha visto un numero discreto di visitatori raggiungere la cittadina,il SIAT continua a programmare l’accoglienza. Questa mattina hanno fatto il loro ingresso in arena gruppi di giovani visitatori che hanno apprezzato le bellezze archeologiche. Accolti dai ciceroni e dai vigilanti hanno proseguito il tour verso i monumenti funerari ed il centro storico. Intanto proseguono le attività di promozione. Il sindaco Domenico Biancardi fa sapere che a maggio ci sarà, molto probabilmente, la gradita visita del direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori in occasione delle presentazioni ufficiali sia del libro “Avella Città Millenaria”, sponsorizzato dalla Fondazione Avella Città d’Arte,che del sito internet www.avellarte.it che è in fase di ultimazione. Verrà mostrato al direttore della Reggia anche l’Ufficio SIAT e naturalmente tutto il patrimonio culturale. La consigliera Carmen Loiola proporrà al direttore un protocollo d’intesa proprio con chi attualmente gestisce la Reggia di Caserta. Anche la Soprintendenza Archeologica è impegnata su più fronti con i lavori di restauro presso l’anfiteatro e con l’allestimento del Museo Archeologico che ritornerà dopo tantissimi anni nella sua vecchia sede: il Palazzo Baronale.