Si è concluso il progetto di scambio culturale tra Avella e gli studenti francesi tra soddisfazione e lacrime dopo il saluto dell’ultimo gruppo che ha lasciato le rispettive famiglie italiane. Lacrime di gioia che dimostrano il clima di affetto che ha caratterizzato questa importante esperienza. E’ stata una novità assoluta che ha visto come protagonista la cittadina archeologica. Uno scambio culturale tra famiglie avellane e studenti francesi che sono stati accolti con gioia.Le famiglie fin dall’inizio hanno garantito tutta l’assistenza necessaria. Soddisfatti i promotori dell’iniziativa,la Dott.ssa Nelly Russo,la Dott.ssa Francesca Grassi e il Dott.Carmine Lup dell’ Associazione “Alternative Tourism”. I tre membri del SIAT, presso la fiera di Rimini, in collaborazione con la Fondazione Avella Città d’Arte e Comune di Avella, riuscirono ad ottenere la collaborazione di un tour operator francese che ha assegnato alle famiglie avellane i giovani studenti. Questi ultimi sono stati impegnati in un percorso di integrazione e di istruzione che si è svolto ad Avella e nel territorio campano. Il Presidente di “Alternative Tourism” Carmine Lup dichiara:“Dobbiamo ringraziare le famiglie avellane che hanno aderito a questo progetto e quindi deciso di accogliere questi giovani. Oggi possiamo puntare anche sull’ospitalità e l’accoglienza, si tratta di un’esperienza importante realizzabile solo grazie alla loro diponibilità – poi aggiunge – stiamo lavorando già per il prossimo anno con la speranza di aumentare il numero di studenti e sopratutto di aumentare i giorni di permanenza ad Avella.”
(Michele Amato)