Queste sono le domande che si stanno facendo i circa 50 mila aspiranti docenti.
Nel bando, infatti si parla di un colloquio di natura didattico – metodologico, durante il quale i docenti dovranno dimostrare la padronanza della lingua straniere per livello almeno B2, in cui però non è richiesta la certificazione).
Nel dettaglio però sono tutti all’oscuro, o quasi, in cosa consisterà questa prova, si sa solo che avrà una durata massima di 45 minuti. Si parla infatti di una lezione simulata sulla classe disciplinare di appartenenza in base ai programmi ministeriali.
Su tutte queste incognite si baserà l’incontro organizzato dalla rivista Oggiscuola.it, in collaborazione con Iconea,e FederIstruzione, che si terrà a Napoli il 10 Maggio alle ore 16.30.
Luogo dell’incontro Sala Spinelli, presso il dipartimento di scienze politiche della Università Federico II.
Un seminario formativo molto articolato, afferma Antonio Scarpellino, segretario Generale di FederIstruzione, dove abbiamo voluto mettere a disposizione di tutti i candidati persone che forniranno loro le “dritte” su come affrontare il concorso in modo razionale. Il fulcro centrale sarà la parte tenuta dal professore Vincenzo Scarpellino ( PHD, Formatore ed esperto nazionale) dal titolo: La Dinamica dell’intervento didattico: dalla progettazione alla valutazione. Molto importante, continua il Segretario di FederIstruzione, sarà la presenza dell’assessore regionale Lucia Fortini, Assessore Regione Campania all’Istruzione e alle Politiche Sociali, e del deputato Paolo Russo parlamentare FI, oltre che della Dott.ssa Giovanna Scala Dirigente Scolastico dell’Istituto “Isabella D’Este Caracciolo”Napoli, di Giuseppe Mauro, Presidente Iconea, e di Daniele Graziano: esperto legale del settore scuola, Paola Fancone coordinatore legale Federistruzione ed il direttore del Dipartimento di Scienze politiche della Federico II.
A moderare l’incontro la dott.ssa Anna Zollo esperto di comunicazione e didattica
