Sindaci in rivolta contro i nuovi tagli messi in campo dall’Asl. Una riunione urgente e straordinaria è stata convocata questa mattina presso la sala consiliare del comune capoluogo per chiedere un incontro immediato al manager della Azienda Sanitaria Locale Sergio Florio. La nuova sforbiciata riguarda l’assistenza a domicilio: 1100 pazienti che ne usufruisco, spesso malati gravi o terminali, rischiano di rimanere senza cure e costretti a recarsi presso i plessi ospedalieri. Oltre ai malati, c’è anche il problema dei 200 addetti della cooperativa che si occupa dell’assistenza su tutto il territorio irpino e che potrebbero perdere il lavoro. Alla rabbia dei sindaci e degli addetti al settore, si aggiunge quella delle famiglie dei malati.