Il primo cittadino replica all’articolo apparso ieri su questo quotidiano online circa gli avvisi di pagamento per l’eccedenza acqua, integrazione Tarsu, dichiarando: Usano bassa informazione per fare politica… operazione squallida!!! Il Sindaco sta facendo solo il proprio dovere… quello che la legge impone di fare!!… non inviare gli avvisi di pagamento comporterebbe solo la prescrizione delle somme dovute ed una chiara responsabilità penale e patrimoniale da parte del primo cittadino!! Dal 2008 non inviavano avvisi di pagamento scaricando ogni responsabilità al nuovo Sindaco di turno!! I cittadini potranno pagare rateizzando gli importi sino a diciotto rate!! Il momento più brutto per amministrare non è certamente divertente chiedere quanto dovuto ai cittadini… ma sto facendo solo il mio dovere!! Grazie!!!
In realtà noi abbiamo riportato solo quelli che sono gli umori degli avellani, che non potendo arrivare a fine mese si vedono in questo periodo subissati di tasse. Circa, poi, l’utilizzo di questa testata per fare politica vorremmo sapere quali sono i nostri interessi politici da tutelare ad Avella, quali sono i nostri centri commerciali da dissequestrare e fare aprire, quali sono i nostri distributori di carburante da tutelare, e se volete possiamo continuare. Non credo che fare il proprio dovere da sindaco comporti necessariamente di aumentare le tasse, vedi acquedotto, Tarsu, Imu 2 casa, ecc,. Avella ha le tariffe più alte di tutta la provincia. Poi, basterebbe recuperare i soldi da parte di chi non paga le tasse ad Avella, “e ce ne sono”, per risanare le casse avellane. Non certamente prendersela con chi già paga e far pagare anche per chi non lo fa. Al di là di tutto auguriamo al sindaco buon lavoro.