Vi abbiamo parlato dell’occupazione che gli studenti del “Manlio Rossio Doria” stanno attuando proprio in queste ore in quanto la loro scuola è stata costruita su un cumulo di veleni, ma intanto a Marigliano continua lo sversamento di rifiuti tossici. L’ultimo in ordine di tempo nei pressi dell’asse di supporto dove sono state rinvenute taniche contenenti oli esausti e rifiuti lasciati a terra. La scoperta è avvenuta grazie all’opera di controllo delle guardie ambientali del Comune di Marigliano. In questa zona, a quanto pare, i carichi arrivano ogni giorno rendendo vano il lavoro dei volontari e delle numerose Associazioni che quotidianamente rivendicano un ambiente sano e le bonifiche. La gente è arrabbiata con chi ha distrutto la loro terra mettendo in pericolo tutti, soprattutto i bambini e chiede che gli inquinatori vengano individuati e che coloro che li hanno coperti siano allontanati dalle cariche istituzionali. Solo dopo bisognerà mettere mano alla bonifica. Quando sarà allontanato il marcio evitando anche il rischio che la camorra metta le mani sulle bonifiche.