Lo “Sportello dei Diritti” difende la salute e la vita, e non può farlo se non in un’occasione importante per una famiglia e per tutta una comunità: perché domani nonna Luce compie 103 anni. L’ultracentenaria si chiama Luce Daniele, nasce in un paesino chiamato Gemini il 17.06.1915, proprio a cavallo della Grande Guerra.Vive per tutta la vita a Gemini, si sposa il 14.11.1937 con Vincenzo Coppola a ventidue anni, ma solo dopo tre anni venne lasciata sola, il marito era stato chiamato dall’esercito italiano a combattere la seconda guerra mondiale. Con numerose peripezie riesce a portare avanti il suo nido famigliare, composto successivamente dai suoi tre figli, Salvatore, Francesco e Antonietta e da dieci nipoti e quindici pronipoti. Difficile sintetizzare oltre un secolo di vita, difficile la sua, fatta di tanti sacrifici come tante donne del Sud. Ha dovuto imparare presto a vedersela da sola insieme alla sua sorella maggiore, padre e madre contadini lavoravano dalla mattina fino a sera tardi. La sua vita, commenta Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, è una lezione di storia da tramandare alle nostre nuove generazioni. Anche l’amministrazione comunale di Ugento, della quale fa parte anche uno dei suoi nipoti, Gianfranco Coppola, che per l’occasione la rappresenta, ricorda che “Una comunità cresce solo nella misura in cui gli anziani hanno qualcosa da tramandare ai giovani, anche perchè, come diceva Cicerone, un popolo senza memoria del passato è un popolo che rimarrà sempre bambino”. Tanti auguri, Luce.