E’ stata una notte movimentata quella appena passata, tra martedì e mercoledì, che si è vissuta in un strada laterale alla via Parroco Ercolino, nei pressi delle Tombe Romane ad Avella. Zona questa molto frequentata da coppie per passare momenti intimi in tranquillità. Una vicenda che a raccontarla sembra quasi la scena di un film, ma che invece è realtà e che ha attirato l’attenzione dei residenti e di chi si è trovato a passare di lì. Tutto è accaduto, quando una donna, sulla quarantina, ha sorpreso suo marito in auto con l’amante. La sorpresa al momento del “terribile avvistamento”, non è che la conferma di quello che la donna aveva già sospettato e che voleva solo venisse confermato.
L’angosciante pensiero di essere parte inconsapevole di un «triangolo», la signora lo nutriva da un po’ di tempo. La moglie dell’uomo scoperto con l’altra era uscita di casa, a quanto sembra, dopo una telefonata che le suggeriva di recarsi in un quel dato luogo e in quella data via, per altro a lei ben conosciuti, per scoprire quel che si andava consumando alle sue spalle.
Precisamente, secondo quanto raccontato dai testimoni che hanno assistito alla furibonda lite, la donna scoperto il marito in atteggiamenti inequivocabili in auto con l’amante, ha incominciato ad inveire contro i due. Il gran baccano ha attirato i diversi residenti della zona che negli ultimi tempi è sul chi va là per i numerosi furti subiti nelle proprie abitazioni e si pensava proprio a dei ladri scoperti in flagranza. Ma ci è voluto poco per capire che invece si trattava di “corna”, dal linguaggio utilizzato e inveito contro marito e amante. La donna inferocita dal tradimento subito ha tentato di passare dalle parole ai fatti. La zuffa è stata placata però solo grazie all’intervento di alcuni passanti che hanno cercato di calmare la moglie tradita. Per riportare la calma sono occorsi svariati minuti e adesso la palla passa agli avvocati che dovranno preparare gli atti per la separazione dei coniugi.