Una ragazzina di appena 14 anni sarebbe stata adescata su Facebook e con la scusa di una festa di gruppo sarebbe stata violentata. «Mi avevano detto che c’era una festa, invece mi hanno sequestrata», ha raccontato la giovane vittima.
La denuncia è scattata non appena la 14enne è stata condotta all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia:. Alle 23 di ieri sera, la ragazza ha varcato la soglia del pronto soccorso e, in preda ai dolori, in compagnia della mamma, chiede l’assistenza dei medici.
I dottori provano a calmarla e l’accompagnano subito nella stanza rosa, quella riservata a chi subisce violenze sessuali. Viene immediatamente visitata e i camici bianchi predispongono tutti gli accertamenti necessari. Nel frattempo vengono allertate le forze dell’ordine e informata la Procura. Già sono state avviate le indagini per risalire all’identità dei presunti stupratori: la 14enne, di Sant’Antonio Abate, sarebbe stata dunque invitata a una festa e poi violentata a turno dal branco. I violentatori sarebbero tre coetanei, tutti conoscenti della vittima. Un racconto che, se trovasse conferma, sarebbe agghiacciante.