Gli agenti della Polizia Provinciale di Nola hanno scoperto a Casalnuovo di Napoli, in un’area privata, una gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. In fase di sopralluogo è emerso che all’interno dell’area, di circa 8.500 mq, erano stati depositati, su terreno nudo e alle intemperie, grossi quantitativi di rifiuti quali: ferro, rame, plastica, sfere di illuminazione di ghisa e plastica, cavi elettrici, plafoniere per illuminazione stradale usate, materiale proveniente dalla demolizione di opere edili, batterie esauste di varie dimensioni, 2 cabine di autocarro in stato di evidente abbandono. Inoltre è stato rinvenuto un “frantoio” adibito alla frantumazione di materiale lipoide, ovvero alla triturazione di materiale vario (pietrisco, calcinacci, cemento ecc..). Accertato l’abuso, gli agenti hanno posto sotto sequestro l’ area interessata e i macchinari. La’Autorità Giudiziaria ha convalidato il sequestro, ordinando la caratterizzazione e la rimozione dei rifiuti sequestrati.