Nuovo ruolo di Invitalia e riassetto societario con il socio pubblico al 51% , queste le indiscrezioni trapelate in ambienti romani nelle ultime ore.
Come era prevedibile dichiara il Segretario Generale della Fismic Giuseppe Zaolino, lo sciopero di domani con manifestazione a Roma davanti al Mise , ha sortito l’effetto desiderato.
Ci risulta da ambienti bene informati che tra oggi e domani si dovrebbe avere un una risposta dal Mise che tranquillizzerebbe i 500 lavoratori di Bologna e Flumeri .
Se le indiscrezioni dovessero essere confermate , continua Zaolino non faremmo fatica a dare il nostro appoggio ad un nuovo piano industriale con il soggetto pubblico al 51% e con Invitalia nel nuovo ruolo di garante istituzionale e non più come semplice finanziatore.
Comunque conclude Zaolino, confermiamo sia lo sciopero che la manifestazione e se domani pomeriggio Di Maio dovesse annunciarci questa soluzione , noi gli batteremo le mani perchè lui avrebbe conservato la credibilità politica e noi avremmo salvato 500 posti di lavoro.