Sono orizzonti sempre più articolati e innovativi, quelli che viene aprendo la ricerca scientifica con significativi e importanti riscontri per meglio curare e contrastare le patologie tumorali. Un ventaglio di percorsi, in cui si collocano gli importanti sviluppi terapeutici che è in grado da assicurare l’applicazione dell’immunoterapia, alla luce degli studi compiuti dagli scienziati, James Allison e Tasaku Honjo gratificati nell’anno in corso dall’Accademia delle Scienze svedese del Premio Nobel per la Medicina. Un’altra tappa nel lungo cammino intrapreso per debellare uno dei più grandi mali del secolo scorso e dell’attuale.
Le valenze degli esiti degli studi condotti dai due scienziati saranno al centro della conversazione divulgativa, che sarà animata e illustrata nei suoi profili caratterizzata dalla dottoressa Teresa Milite,giovane medico, laureata con il massimo dei voti e la lode – a ”La Sapienza” di Roma – con una interessante tesi sperimentale proprio in ambito oncologico, e dal dottor Carmine Ferrara, medico di collaudate competenze e riconosciuta professionalità- impegnato nel team di specialisti guidato dal professore Cesare Gridelli nel Dipartimento di Oncologia del “San Guseppe Moscati” di Avellino – particolarmente attento e sensibile verso le problematiche sociali del territorio.
L’immunoterapia e le nuove frontiere per il contrasto alle patologie tumorali: è il tema della conversazione divulgativa, in programma, sabato -13 ottobre- alle ore 18,30 nei locali del Circolo socio-culturale “L’Incontro”. A segnare l’importante iniziativa di conoscenza e divulgazione, sarà l’ Intermezzo di Musica classica con l’esibizione del Quartetto di giovani percussionisti, diretti dal Maestro Claudio Palmiero.
Introduce e coordina l’avvocatessa Giusy De Laurentiis.