Livorno, ferita alle gambe dal gatto della vicina: una donna muore dissanguata

Livorno, ferita alle gambe dal gatto della vicina: una donna muore dissanguata

Silvana Masotti assumeva farmaci antifluidificanti, che probabilmente hanno impedito la coagulazione del sangue dopo la ferita. Sotto shock la proprietaria dellʼanimale

L’hanno trovata priva di vita nel cortile di casa sua a Vada (Livorno). La donna, Silvana Masotti di 88 anni, era morta per dissanguamento nel giro di pochi minuti, probabilmente dopo essere stata graffiata alle gambe dal gatto della vicina. A fare la macabra scoperta è stata un’amica. Passando davanti a casa sua, racconta il “Tirreno”, ha visto la donna in cortile e l’ha salutata. Non sentendo risposta si è insospettita e, avvicinatasi, si è accorta che, sulla sedia dove la donna si trovava, c’era molto sangue. Ha chiamato subito i soccorsi, ma non c’era più nulla da fare.

Si è appreso infatti che la donna assumeva alcuni fluidificanti del sangue: questi farmaci le sono stati probabilmente fatali quando, dopo essere stata ferita alla gamba dal gatto, hanno impedito la coagulazione del sangue, che ha continuato a fuoriuscire fino a provocare la morte.

Sembra che a graffiare la signora sia stato il gatto dell’inquilina che viveva al piano terra del palazzo di Silvana. La proprietaria dell’animale era amica della donna e spesso le chiedeva di occuparsi del suo gatto quando usciva. Adesso è sotto shock come tutto il paese in cui Silvana Masotti, nota materassaia, era molto apprezzata e stimata da tutti.